INGRID PAOLETTI

Posizione Accademica: Professore associato di Scienze dell'Architettura
Area Didattica: Architettura
Professore Associato di Tecnologia dell’Architettura presso il Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito (ABC) del Politecnico di Milano. E’ fondatrice e coordinatrice del gruppo di ricerca MaterialBalance, www.materialbalance.polimi.it, all’avanguardia nella sperimentazione di sistemi, tecnologie e materiali innovativi. I suoi lavori sono stati esposti in mostre, paper e libri riconosciuti internazionalmente. E’ Vice Presidente della Fondazione Politecnico di Milano
Numeri speciali
  • Modulo 396 - Speciale Expo
    Un numero speciale per restituire un ruolo di centralità alle tecnologie e agli "Eroi sconociuti" che hanno reso Expo possibile.
RICERCHE
  • Padiglione Emirati Arabi
    La futura collocazione del padiglione a Masdar City, in previsione dell’edizione 2020, ha stimolato una forte attenzione al processo di smontaggio: una sorta di passaggio del testimone tecnologico della “staffetta” Expo
    Pubblicato su Modulo 396, settembre 2015
  • Architettura sostenibile falsi miti
    I luoghi comuni della sostenibilità rivisitati in chiave di reale potenzialità “verde”
    Pubblicato su Modulo 381, dicembre/gennaio 2013
  • Architettura complessa
    Software di simulazione, interfacce grafiche per l'engineering e parametri di conversione per la prototipazione: chi fa cosa e come nella dinamica multiforme dell' architettura.
    Pubblicato su Modulo 364, ottobre 2010
  • modellazione digitale
    Strumenti e budget speciali per progetti eccellenti di grandi firme, ma la progressiva semplificazione e il contenimento dei costi degli applicativi tracciano la via per un uso diffuso
    Pubblicato su Modulo 362, giugno 2010
  • Trasferire l'innovazione
    Dai grandi progetti al costruito diffuso, opportunità e criticità del trasferimento di tecnologie, processi e prodotti
    Pubblicato su Modulo 353, luglio/agosto 2009
  • Variazioni architettoniche
    L'evoluzione spinta di tecnologie flessibili orientate a oltrepassare soglie progettuali sempre più complesse si integra alle lavorazioni tradizionali, ancora condizione necessaria per la realizzabilità dell'opera
    Pubblciato su Modulo 358, febbraio 2010
  • File to factory
    Punto, retta, piano e oltre: sconfinando dalla geometria euclidea verso la Quarta Dimensione, con l'indispensabile complicità di software, modeling e mass customization.
    Pubblicato su Modulo 345, settembre 2008
  • Trasparenza oversize
    Principi statici, illuminazione zenitale e controllo solare, antincendio e antisismica, tenuta all'acqua e al vento: parametri di progettazione delle coperture di vetro di grande dimensione.
    Pubblicato su Modulo 334, settembre 2007
  • Architetture d'importazione
    Esito dei concorsi internazionali vinti dai progettisti più affermati del momento, nuove architetture cominciano a stagliarsi nei panorami urbani. Attraverso le parole dei protagonisti, come si lavora in Italia
    Pubblicato su Modulo 328, febbraio 2007
  • Daniel Libeskind
    Un percorso atipico, iniziato da "architetto della memoria" sotto il segno dell'origine ebraica, poi il contrastato successo di Ground Zero e una fase attuale di grande espansione, con progetti anche in Italia
    Pubblicato su Modulo 325, ottobre 2006
  • Future Systems
    Un passato da rivoluzionari (dell'architettura) negli studi di Rogers e Foster, un presente ispirato a· sagome biomorfe e immagini spot. Jan Kaplicky e Amanda Levete subiscono il fascino della tecnologia che coniugano all'interpretazione dell'edificio come "forma primitiva". Con risultati sorprendenti
    Pubblicato su Modulo 335,ottobre 2007
  • Tradizione metallica
    Adattabile anche alle forme meno consuete, utilizzabile dalla struttura al rivestimento, in soluzioni tecniche prefabbricate, ed assemblabile a secco.
    Pubblicato su Modulo 319, marzo 2006
  • Dominique Perrault
    L'idea è finalizzata alla costruzione, il dettaglio tecnologico rappresenta l'elemento di progetto che omologa modelli e norme in contesti geografici diversi. Innovatore nell'uso dei materiali - primo fra tutti, la rete metallica- interprete di architetture recenti che sono già storia - ha fatto della creatività costruttiva la sua missione.
    Pubblicato su Modulo 315, ottobre 2005
  • Accogliere l'onda d'urto
    Se non si riesce a impedire o diversificare l'evento esplosivo, l'energia della bomba può essere assorbita da un involucro protettivo di grandi dimensioni oppure essere guidata, in un processo di dissipazione.
    Pubblicato su Modulo 313, luglio/agosto 2005
  • Stampanti 3D
    La ridefinizione del Progettare e del Costruire in chiave tecnologica. Dal futuro prossimo in avanti
    Pubblicato su Modulo 394, maggio 2015
  • Massimiliano Fuksas
    Luoghi segnati da sculture architettoniche che sottendono una grande attenzione al progetto delle strutture e all'ingegneria degli oggetti. Fluidamente artistiche, ma pensate con grande rigore: le ultime opere di Fuksas "finalmente eroe" anche in patria
    Pubblicato su Modulo 309, marzo 2005
  • Coordinamento totale
    La sofisticazione tecnologica, le forme complesse richiedono un montaggio altamente "progettato", a seconda del tipo di involucro: sette casi di studio
    Pubblicato su Modulo 308, febbraio 2005
  • Trame d'architettura
    La rete metallica, da elemento filtrante a filtro di luce.
    Pubblicato su Modulo 280, aprile 2002
  • Le tecniche esecutive per il terzo millennio
    I grandi progetti della "città cantiere" diventano veicolo di innovazione: l'orientamento sembra essere un'architettura "low­ tech"
    Pubblicato su Modulo 252, giugno 1999