MAXXI è il primo museo pubblico italiano dedicato alla creatività, all'arte e all'architettura contemporanea e fornisce non solo un'arena in cui metterle in mostra, ma anche un incubatore dove il design, la moda, il cinema, l'arte e l'architettura possono incontrarsi in nuovo dialogo.
Tre parole incapsulano la visione MAXXI: innovazione, multiculturalismo, interdisciplinare. MAXXI supera la nozione di museo come oggetto o entità fissa, presentando invece un insieme di edifici accessibile a tutti, senza nessun limite tra ciò che è "dentro" e quello che è "fuori".
Centrale a questo nuova realtà - la sua forza primaria - è una confluenza di linee - pareti che costantemente si intersecano e si separano per creare spazi interni ed esterni. MAXXI si integra con i suoi contorni, reinterpretando le griglie urbane per generare la propria complessità geometrica. Attraverso il flusso delle sue pareti definisce grandi flussi - le gallerie - e flussi minori - interconnessioni e passerelle.
MAXXI Art e MAXXI Architecture affiancano una grande lobby, dalla quale si può accedere a tutte gallerie, all’auditorium, alla caffetteria, ai negozi e ai servizi.
Il movimento da questo punto al di là delle mura del MAXXI avviene attraverso una passerella pedonale che ombreggia i contorni dell'edificio, ristabilendo un collegamento urbano trascurato da più di un secolo. MAXXI si esprime attraverso il vetro, l'acciaio e il cemento, ottenendo una grande flessibilità e varietà curatoriale. Visitando questo posto e questi spazi si posso scorgere sempre viste nuove.
Crediti fotografici: Iwan Baan.