Ispirato alla tradizionale architettura argentina fondata sulla mancanza di confini precisi e netti tra spazio esterno ed interno dell’abitazione, il Residence Aleph è parte di un sostanziale intervento di riqualificazione urbana delle banchine dell’Ex Puetro Madero di Buenos Aires. Il complesso ideato da Foster + Partners, inaugurato il 4 febbraio 2013, associa funzioni di carattere commerciale e culturale alla destinazione residenziale, al fine di incrementare la mixitè tipica del distretto Faena in cui si situa il comparto.
La riconversione del sito di origine industriale in un polo dinamico della metropoli suggerisce la distribuzione di una frangia di negozi, caffè, ristoranti, piccole gallerie d’arte all’interno del basamento a quota strada, ombreggiato grazie ad un porticato che ripara i pedoni dal sole e ne favorisce la circolazione. La prima architettura realizzata della celebre archistar inglese in territorio sudamericano consegna dunque un tassello fondamentale al progetto comunale di rivitalizzazione del contesto affacciato sul golfo di Rio della Plata.
L’edificio, sviluppato su nove piani secondo un orientamento parallelo all’infrastruttura Avenida Juana Manso, comprende 50 appartamenti dotati di generosi spazi esterni: balconi e loggiati, alcuni dei quali a doppia altezza, divengono la naturale estensione delle unità abitative e proteggono, anche grazie a pannelli costituiti da lamelle orizzontali, gli ambienti di soggiorno dall’irraggiamento solare. La ventilazione naturale delle stanze assicura infine una ideale condizione termica all’interno degli alloggi, sfruttando il clima locale con l’obiettivo di ottimizzare il comfort dei residenti.
Crediti fotografici: Foster + Partners.
Nazione: ARGENTINA
Inaugurazione: 2012