Il complesso è composto da due corpi paralleli, uno destinato agli uffici e l’altro a magazzino, che racchiudono tra loro uno spazio centrale destinato a parcheggio.
Il primo, progettato secondo standard qualitativi elevati che tengono conto di un’alta flessibilità interna, è caratterizzato dalla complessità dell’involucro esterno che si modifica a seconda dell’orientamento: se a nord-ovest il prospetto si apre verso l’esterno con una facciata quasi completamente vetrata, quello a sud-est funge da filtro per l’irraggiamento solare.
E proprio la facciata sul lato strada conferisce riconoscibilità all’edificio, realizzata sovrapponendo alla vetrata continua una struttura a griglia modulare di filtri solari orientanti, che ripartisce la facciata in vani rettangoli di diverse dimensioni.
Questa soluzione compositiva rende la percezione dell'edificio un'esperienza continua di mutamento a seconda della posizione rispetto alla facciata e alla luce che durante il giorno la illumina.
Il paesaggio entra con forza dentro lo spazio costruito attraverso un piano terra trasparente che crea una forte integrazione tra interno ed esterno ed un giardino pensile di 300 metri quadrati situato all’ultimo piano affacciato sulle colline circostanti.
Crediti fotografici: Andrea Martiradonna