Peter Eisenman nasce a Newark nel 1932. Successivamente intraprende i suoi studi in architettura e consegue un bachelor in Architettura alla Cornell University, un master in Architettura alla Columbia University, un Master of Arts e un Ph.D. all'Università di Cambridge.
Profondo conoscitore del razionalismo italiano, teorico del gruppo newyorkese dei Five architects, ha progettato piani residenziali e di urbanistica, innovative abitazioni private e edifici pubblici, ricercando sempre una dialettica fra opposti architettonici.
Nel 1967 fonda l'Institute for Architecture and Urban Studies di New York (IAUS), dove rimane come direttore fino al 1982. In seguito, dopo essere stato fra gli esponenti del decostruzionismo consacrati dalla mostra “Deconstructivist Architecture”, tenutasi al Museum of Modern Art di New York nel 1988, è stato presente in numerose esposizioni internazionali tra le quali ricordiamo la V Mostra Internazionale di Architettura alla Biennale di Venezia nel 1991 e il Contemporary Arts Center di Cincinnati.
La carriera accademica di Eisenman comprende l'insegnamento alle università di Cambridge, Princeton, Yale e l'Ohio State. Ad Harvard è stato l'Arthur Rotch Professor of Architecture dal 1982 al 1985 e l'Eliot Noyes Visiting Design Critic nel 1993. Ha inoltre insegnato all'ETH di Zurigo e allo IUAV di Venezia. Inoltre, è stato il primo irwing S. Chanin Distinguished Professor in architettura al The Cooper Union a New York City ed è tutt'oggi il Louis Kahn Professor di architettura a Yale e visiting professor a Princeton.
Peter Eisenman è stato editore del giornale Opposition (IAUS, 1973-1984) e Opposition Books e i suoi numerosi saggi sull'architettura sono apparsi in giornali e riviste di tutto il mondo.