A breve diventeranno tecnologie per usi permanenti: si tratta di mettere a punto gli aspetti di comfort ambientale, termo-acustici principalmente, e di individuare riferimenti normativi adeguati al contesto nazionale. Forti di un settore produttivo all'avanguardia
In Italia, anche se l'attività costruttiva è caratterizzata dall'uso di tecnologie e procedure operative tradizionali, gli architetti che vogliono impiegare la tecnologia delle tensostrutture a membrana nei loro progetti possono contare sul supporto di una offerta di mercato particolarmente ricca ed articolata. Aziende produttrici di strutture e fabbricanti di tessuti di riconosciuta qualità, tecnici e progettisti - indipendenti o collegati ad aziende - dislocati su tutto il territorio nazionale, costituiscono una base molto importante per lo sviluppo di tale tecnologia. Secondo Giovanni Bertino - (vicepresidente dell'A.S.L.I., Associazione Produttori Strutture Leggere) - il settore produttivo italiano in tale campo può addirittura vantare il secondo posto in Europa dopo quello tedesco. Pertanto questa condizione così favorevole può costituire una occasione ed uno stimolo per i progettisti italiani alla sperimentazione di nuove forme e di nuovi linguaggi architettonici.