Le 'vecchie' frontiere della luce

Incide sul costo complessivo per una percentuale minima; la spesa energetica si riduce anche del 400/o.
La scoperta della luce artificiale, capace di competere per intensità con la luce naturale, ha forviato gli architetti dall'attenzione verso la progettazione di compo­nenti in grado di sfruttare al meglio questa fonte di energia. Nonostante queste tendenze, l'uso della luce naturale per l'illumi­nazione degli interni di un edificio (più sem­plicemente "daylighting") ha cominciato da qualche anno ad essere rivalutato per l'illumi­nazione di edifici pubblici e commerciali.
Lo sviluppo di questa nuova cultura proget­tuale è stato incentivato dalla disponibilità di strumenti di analisi e simulazione che consen­tono di conoscere in dettaglio il comporta­mento energetico dell'edificio in fase di pro­getto preliminare, particolarmente efficaci se vengono applicati in edifici di grosse dimensioni nei quali fino al 75% dell'illuminazione diurna può essere ottenuta con l'uso della luce naturale. 
Pubblicato su Modulo 301, maggio 2004