KNAUF

SOSTENIBILITÀ E BENESSERE in pieno centro a Roma

I controsoffitti Knauf si sono rivelati ideali per la creazione di velette, lame di luce e sagome di decoro che hanno permesso di rispettare le nuove architetture progettuali di prestigio
Nel pieno centro di Roma una porzione di palazzina storica è stata oggetto di una riqualificazione ad alto contenuto tecnologico con una grande attenzione alla sostenibilità già in fase di progettazione. Oltre al miglioramento delle prestazioni energetiche dell’immobile che risultava indispensabile, l’intervento ha risposto infatti alle esigenze della committenza di avere un immobile rappresentativo del proprio pregio e prestigio attraverso materiali e architetture adeguate, ma anche a quelle di benessere abitativo e di qualità dell’atmosfera indoor. 

Gli obiettivi posti hanno portato lo studio di progettazione e costruzione Calceviva Nizzo di Todi (PG) a realizzare un progetto specifico che ha tenuto conto dei principi di bio ed eco sostenibilità. Questi due elementi, indispensabili per un ambiente di vita sana, sono stati posti alla base del progetto architettonico escludendo qualsiasi compromesso potesse inficiare il risultato finale. Per rispondere alle varie esigenze i progettisti si sono affidati ai sistemi costruttivi Knauf. Entrando nello specifico, l’utilizzo di lastre in gesso fibra Knauf Vidiwall per i controsoffitti ha messo in accordo il binomio eco-bio fondamentale per il protocollo CalcevivaNizzo®. Knauf Vidiwall risulta infatti ecosostenibile per natura, riciclabile a fine vita, assolutamente biocompatibile per materia e soprattutto non emissiva. Le lastre sono state posate a controsoffitto su tutta la superficie usufruendo delle orditure come da sistema in associazione con l’isolante Knauf Naturboard con tecnologia e cose e spessore di 50 mm che ha permesso di ottenere un elevato grado di isolamento termico salvaguardando la traspirabilità delle soffittature, insieme a un’apprezzabile fonoassorbenza. Per il massetto è stato scelto Knauf Domani che, grazie alle sue prestazioni di conducibilità e dichiarazioni di biocompatibilità, ha consentito di realizzare un riscaldamento radiante a pavimento estremamente prestazionale salvaguardando la salute degli abitanti. Il progetto è stato supervisionato per tutto il percorso dall’Istituto di Bioarchitettura Nazionale. L’ente terzo ha valutato ogni fase operativa dalle demolizioni alle finiture ponendo particolare attenzione al monitoraggio finale così da verificare effettivamente il raggiungimento delle mete proposte. I risultati sono stati estremamente soddisfacenti; il massetto eccitato nelle operazioni di riscaldamento monitorato sui 23 parametri ambientali (voc, formaldeide, etc..) ha dato risultati di effettiva biocompatibilità e le controsoffittature sono risultate assolutamente sterili e inerti nell’ambiente. A seguito di ciò l’Istituto ha conferito una targa oro energetico ambientale al progetto; certificazione che rappresenta un valore aggiunto a corredo del fabbricato che ne aumenta anche il valore. Risultati ai quali oltre alla scelta di materiali di qualità ha contribuito anche il percorso formativo di posa Knauf intrapreso dall’impresa edile.
Tipologia:   RESIDENZA