La “Casa sul Parco” è un nuovo edificio
residenziale nel cuore di Fidenza dove nel
disegno progettuale il verde privato si integra con il parco pubblico prospiciente.
Grazie all’impegno e alla competenza del
costruttore-promotore, “Casa sul Parco”
ha ottenuto anche la certificazione Active
House Italia e il Label International Active
ed è il primo complesso residenziale della
provincia di Parma a essere certificato dal
Passive House Institute Italia.
L’edificio presenta un’architettura plastica
e leggera e risulta particolarmente definito sul piano tecnologico, a partire dall’involucro edilizio, progettato dallo studio
d’architettura Del Boca + Partners, in
collaborazione con gli architetti Giovanni
e Simona Rossi, con l’obiettivo di contrastare eventuali ponti termici.
Il nuovo fabbricato sorge sul sedime di
un preesistente villino di inizio Novecento
di ispirazione Liberty e presenta tre volumi di altezze e dimensioni diverse, di cui
quello d’angolo, sospeso su sei grandi pilastri inclinati, intende richiamare i tronchi
secolari dei tigli del parco prospiciente e
reinterpretare l’impianto a torre dell’edificio novecentesco originario. Gli altri due
corpi ospitano le residenze tra slittamenti
dei piani e aggetti longitudinali che danno vita ad ampi spazi aperti, veri e propri
giardini pensili. Nel progettare la “Casa sul
Parco”, infatti, i progettisti, come espressione di comfort abitativo e di efficienza
energetica, hanno scelto di inserire giardini pensili su ogni piano del nuovo edificio.
I tetti verdi stanno prendendo piede sempre di più anche in Italia grazie ai vantaggi
di tipo funzionale, ambientale ed economico che riescono ad apportare ad un
edificio. Per garantirne l’efficacia e la durata nel tempo è particolarmente importante la corretta progettazione dello strato drenante, che deve garantire un livello
costante di umidità per favorire il normale
accrescimento del verde e allo stesso
tempo evitare l’insorgere di ristagni idrici. Per raggiungere tali obiettivi, l’impresa
costruttrice ha deciso di utilizzare l’argilla
espansa Leca quale materiale per la creazione dello strato di drenaggio, conoscendone le particolari proprietà tecnologiche
che la caratterizzano - prodotto leggero,
resistente, isolante, naturale - che ne fanno una soluzione l’ideale per questo tipo
di applicazioni.
Nel caso del progetto “Casa sul Parco”
è stata utilizzata la soluzione LecaGreen
Estensivo, substrato colturale leggero,
materiale ideale per la progettazione di
giardini pensili, per inverdimenti in ambiti di ristrutturazione e per spessori di
substrato ridotti adatto alla coltivazione
di piante specifiche per inverdimenti estensivi come Sedum, piante arbustive a
sviluppo limitato e graminacee.
La leggerezza dei materiali Leca e la grande praticità di posa in opera ne hanno
permesso l’approntamento in tempi estremamente rapidi, grazie anche alla fornitura in cantiere in “Big Bag” da 2 m³ che
ne permette la facile movimentazione