I propositi del progetto, nato in seno alla Riserva della Biosfera Mab Unesco Po Grande,
sono principalmente due: la riqualificazione
ambientale e naturalistica per la creazione
di aree ricreative e didattiche all’interno
della biosfera del fiume, e il recupero del
patrimonio culturale legato all’identità e ai
mestieri fluviali, tramite la creazione di aree
dedicate alle attività formative per la sicurezza dei territori del fiume. Tali azioni pilota
fanno parte del Piano d’Azione Po Grande
2030, che intende valorizzare la Riserva
della Biosfera Mab Unesco Po Grande con
progetti volti alla rinaturazione del territorio
e alla cultura della simbiosi tra uomo e ambiente. La volontà è anche quella di creare
un patrimonio culturale diffuso, con sperimentazione di percorsi dedicati per le scuole e i giovani. “Noi lavoriamo sul fiume Po
e quindi lo conosciamo da “dentro la riva”.