L’edificio storico, costruito tra il 1868 e il 1870 su progetto dell’architetto Adolfo Mauke, è stato completamente ristrutturato nel rispetto dei vincoli della Sovrintendenza e degli enti preposti. Il progetto, per un importo totale di due milioni e 600mila euro, cofinanziati dalla Regione Campania e dall’Unione Europea, prevedeva l’adeguamento antisismico e funzionale e la sopraelevazione con la costruzione del quarto piano.
Il municipio restaurato è stato inaugurato il 7 luglio 2017.
L’edilizia a secco con i sistemi Knauf ha giocato un ruolo decisivo per tutte tipologie di intervento di questa attività (adeguamento/ristrutturazione/nuova edificazione).
I vecchi muri interni sono stati demoliti e ricostruiti con tecnica a secco con sistemi parete di Knauf, caratterizzati da un elevato valore fonoassorbente (56 decibel), molto utile in ambienti operativi e aperti al pubblico come sono appunto gli uffici comunali.
La tramezzatura, per circa 900 mq, è stata realizzata con parete W112 con doppia lastra perlata e lana minerale di roccia, ovvero un rivestimento con doppia lastra Standard GKB da 12,5, isolante DP4 (densità 40 kg/mc) spessore 60mm e con un potere fonoisolante rw= 56 dB.
Questo tipo di parete, W112, è utilizzata solitamente per abbinare a un’ottima protezione dal fuoco anche un certo livello di isolamento acustico e di resistenza meccanica.
Per i controsoffitti, circa 2000 mq, è stato scelto il controsoffitto modulare 60x60 (cm) modello Knauf AMF ecomin Orbit. E’ un pannello costituito da materiali moderni e biosolubili come lana minerale, perlite, argilla e amido. Ha buone caratteristiche fisico-costruttive per quanto riguarda la protezione antincendio e l‘acustica. Il velo acustico applicato offre un buon assorbimento acustico ed una superficie liscia ed elegante.
Questi pannelli sono utilizzati spesso in ambienti interni di luoghi pubblici, in cui è necessario avere un’immagine adeguata alla loro funzione. Il controllo regolare attraverso il marchio di qualità RAL garantisce la costante ottima qualità e sicurezza della lana minerale utilizzata e la sua biosolubilità.
Quanto alla soprelevazione, è stata realizzata con la costruzione ex novo del quarto piano di circa 450 mq.
Si è ricorsi a una parete di tamponamento a secco con ciclo Aquapanel esterno, con pannello isolante in lana di roccia DP 7 (70 kg/mc), spessore 80 mm e rivestimento interno con idrolastra GKI e lastra Diamant a vista.
L’idolastra GKI è utilizzata in ambienti con elevato tasso d’umidità ed è una scelta ideale per le finiture di interni nelle nuove costruzioni e nelle ristrutturazioni di ogni tipo di edificio. Si impiega come in questo caso nei controsoffitti ma anche in pareti divisorie, contropareti su struttura metallica o a placcaggio diretto e velette.
Anche la lastra Diamant è utilizzata in ambienti umidi, come in questo caso nel sottotetto.
Garantisce resistenza meccanica, isolamento acustico, protezione antincendio, idoneità agli ambiente umidi e facilità di lavorazione delle lastre.
Al termine dei lavori il municipio di Pellezzano si presenta come una struttura pubblica moderna grazie all’adeguamento antisismico, all’efficientamento energetico, alla miglior protezione dal fuoco e al miglior isolamento acustico. Inoltre la sopraelevazione ha permesso all’istituzione comunale di guadagnare altri 450 mq di uffici.