LATERLITE

Hub aeroportuale di Milano Malpensa - (Varese)

LecaGreen di Laterlite è protagonista delle risistemazioni a verde dell'hub di Milano Malpensa. Una soluzione funzionale ed efficace, che ha consentito di dotare le nuove strutture aeroportuali di giardini pensili gradevoli e a bassa manutenzione grazie alle qualità dell'argilla espansa AgriLeca. 
Milano Malpensa, il principale hub aeroportuale del nord Italia, è stato oggetto in questi ultimi anni di un'estesa serie di interventi volta a completarne e aggiornarne le strutture per tenere il passo delle mutevoli esigenze del trasporto aereo. Il completamento delle aree attualmente esistenti all'interno dell'hub varesino e la realizzazione di una serie di ampliamenti si sono accompagnate a una attenzione altrettanto particolare alle risistemazioni delle zone interessate dai lavori; un habitat applicativo ideale, quindi, per le soluzioni studiate da Laterlite per giardini pensili e aree a verde, e che ha visto come protagonista assoluto LecaGreen, il substrato colturale a base di argilla espansa AgriLeca. 
L'obiettivo del programma di ampliamento dell'hub di Milano Malpensa è stato quello di utilizzare per il servizio del traffico passeggeri anche l’area disponibile tra le due piste esistenti, prevedendo in tale zona i più significativi ampliamenti futuri in termini di volumi di aerostazione e di capacità dei piazzali di sosta aeromobili, senza peraltro escludere estensioni dei due terminal esistenti al fine di migliorare il livello di servizio e garantire la necessaria flessibilità operativa. 
Nella configurazione finale, il Terminal 1 verrà completato secondo il progetto originario in corso di esecuzione (comprendente la parte denominata 3°/3°), ampliato verso sud con l’aggiunta di un nuovo corpo di fabbrica e integrato a nord da un nuovo satellite (collegato mediante tunnel sotterraneo all’edificio principale) che consentirà di incrementare le postazioni di imbarco/sbarco dotate di bridge; tali opere permetteranno di incrementare la qualità del servizio offerto all'utenza, migliorare le condizioni operative grazie ad una maggiore flessibilità di utilizzo delle aree e sviluppare l'offerta dei servizi a disposizione del pubblico. 

Nel quadro di tali importanti opere Laterlite ha agito in veste di fornitore nei confronti della Archiverde di Jerago Con Orago (VA), incaricata delle risistemazioni a verde, intervenendo in cantiere con un prodotto di grande efficacia e affidabilità come il substrato colturale leggero LecaGreen. Il substrato LecaGreen, costituito da una speciale miscela di argilla espansa AgriLeca frantumata, aggregati minerali e componenti di natura organica accuratamente selezionati, consente di ridurre i cicli di irrigazione, rilasciando nel tempo umidità allo strato vegetativo; abbinato allo strato drenante inferiore in AgriLeca, inoltre, migliora le prestazioni di isolamento termico della copertura, aumentando anche l’inerzia termica complessiva. La specifica formulazione assicura al substrato un’ottima porosità e permeabilità, in grado di facilitare la circolazione degli elementi nutritivi e l’ossigenazione dell’apparato radicale; ciò evita la formazione di dannosi fenomeni di ristagno e di compattamento del substrato, favorendo la stabilità del sistema. 
Conforme ai requisiti della norma UNI 11235 (“Istruzioni per la progettazione, l’esecuzione e la manutenzione di coperture a verde”), LecaGreen è disponibile in due diverse versioni, per giardini estensivi o intensivi, e costituisce un supporto ideale in grado di sostenere lo sviluppo della vegetazione e assicurarne il giusto nutrimento. 
Le risistemazioni a verde che hanno coinvolto le aree oggetto dei lavori di ampliamento sono state progettate in modo da armonizzarsi ai giardini pensili estensivi della parte preesistente, realizzandone altri di tipo analogo. Per i lavori la Archiverde ha utilizzato circa 100 m3 di LecaGreen nella tipologia per giardini estensivi, adottando una stratigrafia che ha previsto la preventiva posa di un elemento drenante costituito da pannelli bugnati in plastica, sul quale è stato posato uno strato di separazione in tessuto non tessuto e a seguire il substrato colturale; su quest'ultimo sono state poi messe a dimora le piante di Sedum, una specie molto resistente a qualsiasi temperatura e che necessita di pochissima irrigazione a tutto vantaggio delle esigenze di manutenzione, ridotte al minimo. 
La posa di LecaGreen è avvenuta mediante pompaggio da cisterna, scelta dettata dalla particolare logistica del cantiere che, ormai in via di completamento e perciò privo delle attrezzature di sollevamento utilizzate per le opere edili, ha reso tale opzione quella funzionalmente più efficace e, non ultimo, più rapida. Il risultato finale sono zone a verde efficienti e affidabili dal punto di vista funzionale e ben integrate dal punto di vista estetico, contribuendo così al nuovo look dello scalo aeroportuale milanese.
Città:   MILANO
Tipologia:   INFRASTRUTTURE