Sheppard Robson aveva già lavorato negli anni Sessanta con la Brunel University quando questa aveva iniziato a progettare i primi edifici del campus. Lo studio si era occupato della costruzione del Wilfred Brown Building nel 1968 e del progetto di ampliamento della copertura dello stesso negli anni Novanta.
Il progetto di ristrutturazione ha previsto la completa trasformazione, sia interna che esterna, dell’edificio di 4.710 metri quadrati creando un nuovo ingresso al confine occidentale del campus universitario.
L’intervento di ristrutturazione ha previsto il rivestimento dell’edificio con una facciata seghettata al primo e al secondo piano che comprende vetrate trasparenti orientate a nord-ovest e ovest e vetrate con rete interstiziale orientate a sud-ovest per favorire l'ombreggiamento solare.
Al terzo piano, invece, è stato aggiunto uno schermo di metallo perforato, che riprende la struttura della facciata sottostante e unifica il prospetto dell'edificio.
Crediti fotografici: Sheppard Robson