Il programma di riassetto dello stabilimento riguarda la realizzazione di un nuovo edificio per uffici, magazzini e carico merci, una nuova area destinata ai parcheggi, oltre al ridisegno del verde interno e degli spazi di movimentazione.
L’assetto disarticolato dei volumi preesistenti è schermato da un recinto percorribile realizzato da una sequenza di doppi montanti in acciaio zincato tamponata da una lamiera traforata su cui è ancorata degli elementi circolari in vetro a diametro variabile.
Tale quinta, oltre a perimetrare il “giardino delle betulle”, il magazzino di stoccaggio delle merci e la palazzina di accesso, realizza un unico fronte rivestito in vetro e lega di zinco-titanio (Rheinzink), fortemente caratteristico, lungo oltre 200 metri.
La nuova palazzina uffici è pensata come organismo energeticamente autosufficiente distribuito in tre volumi paralleli collegati tra loro da corti scoperte.
Crediti fotografici: Archea Associati