Il progetto si sviluppa intorno al tema dell’equilibrio declinato sia tra le forme pure delle varie strutture che compongono il complesso, sia tra le funzioni ospitate al loro interno.
Il volume principale, a forma di mezzaluna disposto sul perimetro semicircolare del lotto, è penetrato da una seconda struttura che ospita al suo interno l’atrio, i servizi e l’auditorium.
Uffici, laboratori, la biblioteca e l’asilo aziendale trovano posto, invece, in una serie di volumi più piccoli disposti sul fronte strada.
A caratterizzare il complesso sono i suoi materiali utilizzati per gli involucri. In particolare, ad attirare l’attenzione è il loro rivestimento in lamiera di alluminio color nero, esaltato dalle ampie superfici vetrate.
Il rivestimento, inoltre, richiama la palette cromatica e materica utilizzata negli interni dove a pavimentazioni in ardesia vengono affiancati rivestimenti dai colori scuri che evocano l’oscurità dello spazio, aspetto ulteriormente accentuato da un’illuminazione ad hoc e da una serie di lucernari conici dai colori vivaci che permettono alla luce naturale di filtrare negli ambienti interni.
Crediti fotografici: Ernesta Caviola