L'edificio, percepito per le sue qualità di leggerezza, trasparenza, luminosità, permeabilità prospettica, si fa portatore della volontà di aprire alla città nuovi spazi, creare fluidità organica, eliminare ogni sorta di barriera e togliere i confini. Oltre al forte impatto estetico, l'importanza del progetto sta nell'efficienza tecnologica e nella scelta progettuale che ha previsto l'impiego di sistemi edilizi industrializzati ed energetici secondo principi di eco-sostenibilità.
La nuova struttura è interamente composta da un kit modulare di elementi strutturali resistenti in cemento e da elementi performanti, leggeri in alluminio, acciaio e vetro per gli involucri, espressamente realizzati su specifico disegno dello studio Paolo Bodega Architettura.
Agli elementi prefabbricati in cemento che compongono la parte strutturale dell'edificio quali travi, pilastri, solai e mensole si sovrappongono layer specifici studiati per rispondere alle diverse necessità prestazionali dell'involucro, quali esposizione, isolamento, ed intercettazione energetica, realizzati da elementi trasparenti, opachi, da brise-soleil filtranti e fotovoltaici, ed ali dinamiche che consentono un migliore controllo dell'irraggiamento.
Crediti fotografici: Beppe Raso