Posto alle spalle della sala conferenze e destinato ad area servizi per le delegazioni del summit, il Padiglione del Mare sorge sulle preesistenze di due edifici risalenti al XIX secolo e originariamente destinati ad autoparco e a carbonaia militare. Di questi vengono conservate le arcate originali in granito, che dialogano con le nuove strutture sia all’esterno sia all’interno. Una volta varcata la soglia il Padiglione si rivela come uno spazio fluido di 10.000 metri quadrati, completamente aperto e privo di barriere ai flussi e alla vista, sormontato da una struttura metallica bianca alta fino a 10 metri che include una serie di pannelli fotovoltaici. L’edificio può̀ ospitare anche spazi commerciali, espositivi ed educativi, collegati ad attività̀ turistiche e nautiche.
Sistemi di scambio di calore che utilizzano acqua di mare per il riscaldamento e il raffreddamento degli interni definiscono una strategia che rende il progetto un modello di pratica sostenibile, sintonizzato sulla conservazione delle straordinarie qualità del paesaggio mediterraneo e della biodiversità naturale che contraddistinguono l’arcipelago de La Maddalena.
Crediti fotografici: Iwan Bann, Paolo Rosselli