L’edificio, destinato a sostituire quello esistente, si presenta come un’architettura organica composta da quattro volumi stondati dove troveranno posto, oltre alle aule per 250 alunni, un auditorium, diversi spazi comuni e polifunzionali e una serie di ambienti stimolanti per i bambini, dando vita così a un vero proprio centro civico in grado di diventare un punto di riferimento per la comunità.
A caratterizzare il progetto sarà il suo rivestimento altamente performante che, grazie al suo colore, permetterà all’intera struttura di inserirsi armoniosamente all’interno del parco.
All’involucro si affiancherà l’ampio impiego di fonti rinnovabili che consentirà alla scuola di configurarsi come un edificio nZEB, acronimo di Nearly Zero Energy Building, utilizzato per definire un edificio il cui consumo energetico è quasi pari a zero.
Crediti fotografici: Iotti+Pavarani Architetti