SAMSUNG JONG-NO TOWER -

Nel 1994, la Samsung Corporation ha bloccato la costruzione di una torre di 20 piani, lanciando un concorso per una sua immediata trasformazione, che avrebbe dovuto salvarne l’intelaiatura ed i solai già gettati per farne un centro a destinazione mista con spazi culturali, educativi e gallerie commerciali.
La proposta vincente di Rafael Vinoly Architects è stata quella di ampliare l’apparato strutturale esistente in acciaio, incrementando l’altezza del fabbricato sino a 37 livelli. 
La pianta triangolare del corpo edilizio è stata orientata verso il tessuto urbano, in prossimità del quale una lunga facciata convessa consente di liberare parte della superficie, restituendola a spazio pubblico. 
La progettazione dell’edificio ha determinato tre interventi primari: in primo luogo sono stati estesi i tre nuclei – contenti la circolazione verticale - per supportare un coronamento libero dell’altezza di due piani; in secondo luogo è stato creata una cornice abitabile, irrigidita mediante una griglia reticolare, dove ristoranti ed un night club garantiscono la visuale panoramica verso la metropoli asiatica, configurandosi come una sorta di piazza collettiva coperta; in terzo luogo un volume separato, contenente gli uffici della corporazione, è stato posizionato al di sopra delle solette che erano già state realizzate. 
 Il caratteristico involucro dell’edificio, ritmato da travi in acciaio e grandi feritoie di ventilazione in alluminio inserite all’interno di una pelle vetrata, distingue immediatamente le parti portate da quelle portanti, esplicitando la tettonica del grattacielo.

Crediti fotografici: Rafael Vinoly Architects
Nazione:
Tipologia: TERZIARIO
Progettista Architettonico: RAFAEL VINOLY ARCHITECTS
Status: REALIZZATO
Inaugurazione: 1999