La chiesa dedicata a Santa Maria Goretti si configura come elemento unico all'interno del contesto in cui è collocato. La facciata principale, che sia apre sulla nuova piazza della chiesa, è caratterizzata da pochi ed essenziali elementi che definiscono i principali segni di riconoscibilità della tradizione cristiana: il portale d'ingresso e la croce. La pianta dalla forma organica è disegnata partendo dalle curve di alcune delle più belle chiese barocche, venendo a creare uno spazio monumentale e dinamico in cui la zona centrale si confronta e si rapporta in maniera differenze con le cappelle laterali. Il progetto architettonico si basa sui principi della progettazione passiva per attingere alle risorse naturali: l'edificio 'respira' grazie alla ventilazione ed è illuminato naturalmente, limitando il ricordo agli impianti meccanici e promuovendo un rapporto armonioso con il creato. Una serie di veli metallici appesi al soffitto diffondono la luce naturale, evitando fenomeni di abbagliamento in ambiente e creando un’atmosfera raccolta per la preghiera e la meditazione. La combinazione di queste strategie minimizza il ricorso alla climatizzazione e all’illuminazione artificiale in ambiente e consente la certificazione in classe energetica A della chiesa e del complesso parrocchiale.