Fulcro del progetto è il sistema di coperture che segue l’andamento scomposto degli edifici unificandoli visivamente: da questo emerge la pensilina per la protezione della zona di stoccaggio delle bottiglie vuote, progettata come una serie di portali metallici parzialmente coperti che prosegue come elemento a sbalzo per definire e connettere i percorsi di collegamento tra le varie aree produttive, ma anche per ridisegnare gli spazi esterni così come l’alternanza di pieni e vuoti, zone opache e vetrate.
Il colore “rosso terra” della pensilina è un richiamo al prodotto che entro questo comparto viene lavorato e conservato.
Un rivestimento in zinco titanio si estende invece sulla facciata dell’edificio degli uffici amministrativi sdoppiandosi nel colore, nella disposizione delle doghe, elemento che insieme alla pensilina del piano terra, parte integrante del sistema di coperture, concorre a suddividere in due il prospetto.
Crediti fotografici: Moreno Maggi