L’intervento affronta il restauro, l’ampliamento e il progetto degli interni, con un approccio metodologico unitario. Il progetto rispetta l’edificio storico e combina la qualità degli spazi esistenti con la flessibilità e la versatilità che l’ufficio contemporaneo richiede, distribuendo 500 postazioni sui 5 piani dell’edificio per un totale di circa 9.000 mq.
Il risultato è un ambiente ricco di storia e allo stesso tempo di innovazione e ispirazione creativa.
La corte interna, tipica del tessuto storico milanese, e i due scaloni monumentali che ne distribuiscono le due ali, sono le principali componenti del corredo espressivo dell’edificio. Il progetto di restauro le valorizza consolidando lo storico rapporto con l’intorno urbano. Grazie alla vicinanza della rete dei trasporti, il cortile interno è stato completamente liberato dai posti auto e trasformato in un florido giardino, come nella migliore tradizione milanese. Sul fondo della corte, come in una quinta scenografica, è stato creato un nuovo volume vetrato a doppia altezza che ospita spazi di lavoro e di condivisione confortevoli e ampiamente illuminati. La copertura dell’edificio principale è stata demolita ed è stata realizzata una sopraelevazione con un piano attico trasparente di 600 mq, circondato da un tetto giardino e grandi terrazze sulle quali si affacciano gli spazi di lavoro e dalle quali si gode una vista incantevole sullo skyline milanese e le alpi. Il progetto rispecchia una evidente attenzione al tema della sostenibilità ambientale: l’utilizzo di materiali ecologici riciclati o riciclabili, come il legno lamellare di faggio per le facciate continue, accompagnato da vetri selettivi serigrafati con un motivo decorativo parametrico, tecniche di super isolamento per il contenimento dei consumi energetici, così come l’installazione di pompe di calore ad aria e pannelli fotovoltaici in copertura che garantiscono l’approvvigionamento di energia da fonti rinnovabili.
Crediti fotografici: Vittorio Grassi Architetto and Partners