La sua architettura si inserisce perfettamente all’interno del Parc de la Villette, nella zona est di Parigi, nota come “Grand Paris”.
La Filarmonica unisce spazi di tutti i tipi, dai servizi educativi volti a praticare attività di collaborazione per tutte le attività ricreative, che vanno dallo spazio espositivo al ristorante e bar, non escludendo le esigenze professionali con 5 sale prove ultra moderne aperte anche al pubblico. Al centro di questo insieme di spazi vi è la sala sinfonica con la sua capacità di 2.400 posti a sedere e il suo design eccezionale con qualità ergonomiche e acustiche. Tutto ciò costituisce un complesso unitario con l’attuale Cité de la musique, progettata da Christian de Portzampac che comprende 2 auditorium di 900 e 250 posti a sedere, un museo della musica e una biblioteca multimediale. Un edificio minerale aperto a tutti con dimensioni impressionanti e il design innovativo, turbinii in alluminio lucido che circondano la sala da concerto, in contrasto con il guscio angolare totalmente opaco. La sua copertura si compone di 340.000 uccelli, suddivisi in sette forme diverse e quattro tonalità che vanno dal grigio chiaro al nero. Più di 200.000 uccelli in lamiera di alluminio sono installati sulle facciate ‘per simboleggiare un grande decollo. L’edificio offre molteplici facciate e ingressi e si affaccia tutte le direzioni. La sala concerti è una stanza totalizzante che immerge il pubblico nello spazio e nella la musica. La sala è una combinazione di due spazi che si inseriscono l’uno nell’altro, una camera galleggiante interna che ospita il pubblico, creando intimità visiva e acustica tra il pubblico e i musicisti, ed uno spazio esterno con una propria presenza acustica e architettonica. Assistito da Metra et Associés , Jean Nouvel, insieme a Marshall Day Acoustics e Ducks Scéno, sviluppano un sistema audace di balconi basato su elementi a sbalzo e nuvole, che creano uno spazio intimo e un volume esterno che prolunga il riverbero galleggiante, con conseguente elevata chiarezza e trasparenza del suono. La Filarmonica di Parigi ha adottato l’approccio dell’alta qualità ambientale, con il suo standard di certificazione NF che viene assegnato per le migliori pratiche in termini di prestazioni ambientali e richiede l’adempimento dei criteri molto esigenti focalizzati in particolare su quattro settori prioritari. Un edificio sostenibile, efficiente per energia e mantenimento, sul guscio dell’edificio, sono stati installati 1.000 mq di celle fotovoltaiche, l’acqua piovana viene riutilizzata per giardini d’acqua e vegetazione, per la manutenzione degli edifici e per i sistemi sanitari pubblici.