PASSENGER CLEARANCE BUILDING -

Rogers Stirk Harbour + Partners e Aedas hanno completato il Passenger Clearance Building (PCB) di Hong Kong, un edificio che con la sua elegante copertura ondulata e modulare si configura come nuova porta di ingresso alla città.
Il progetto, situato su un’isola artificiale di 150 ettari posizionata a nord-est dell’aeroporto internazionale di Hong Kong (HKIA), si configura come nuova porta d’ingresso alla città per i passeggeri e le merci che percorreranno il nuovo ponte Hong Kong - Zhuhai – Macau (HZMB), un’importante opera infrastrutturale di 42 chilometri di lunghezza che permette il collegamento tra queste tre città affacciate sulla Greater Bay Area e al contempo i tempi di viaggio tra Hong Kong e le diverse metropoli del Pearl River Delta. 
L’edificio si configura dunque come uno tra i più importanti nodi trasportistici della regione e ospita al suo interno oltre a una serie di strutture per lo sdoganamento di merci e persone, uffici e dipartimenti, anche alloggi e servizi ad essi collegati. 
Per questo motivo, il Passenger Clearance Building è stato concepito studiando attentamente i flussi di persone e merci nel sito che hanno determinato con i loro spostamenti l’elemento caratterizzante del progetto: la sua elegante e modulare copertura. Questa infatti, che con la sua forma ondulata rimanda alle acque circostanti, oltre a fornire un elemento fortemente identificativo del progetto consente anche la totale leggibilità e chiarezza formale della struttura.  
La sua modularità è stata un elemento chiave per l’intervento e la fase di cantierizzazione. Infatti, non solo si è prestata alla prefabbricazione fuori sede ma ha anche permesso un efficiente processo di costruzione raggiungendo un altissimo livello qualitativo. Inoltre, la prefabbricazione della copertura in moduli di grandi dimensioni è stata una scelta estremamente innovativa venendo usata spesso per la costruzione di ponti ma molto raramente per la costruzione di un tetto. 
Internamente, una sequenza di atrii a tutta altezza e di colonne strutturali ad albero scandisce la struttura consentendo alla luce naturale di raggiungere tutti i livelli dell’edificio e di garantire una relazione visiva tra la copertura e le funzioni contenute. 
I flussi all’interno dell’edificio sono stati suddivisi in tre aree, Quarantine & Immigration Clearance, Customs & Excise Clearance e Post-Clearance Waiting Zones, collegate tra loro da brevi passerelle che definiscono un percorso estremamente chiaro e intuitivo. 
Dal punto di vista della sostenibilità ambientale l’edificio si distingue per l’utilizzo di un sistema di condizionamento ecologico su larga scala che interessa anche 20 edifici presenti nel distretto. Questo sistema di teleraffrescamento, che utilizzerà come fonte di alimentazione l’acqua marina, permetterà di risparmiare fino a 3,5 milioni di chilowattora l’anno, con una riduzione di emissioni di anidride carbonica pari a 2.500 tonnellate. 

Crediti fotografici: Kerun Ip
Nazione:
Tipologia: INFRASTRUTTURE
Progettista Architettonico: AEDAS | ROGERS STIRK HARBOUR + PARTNERS
Status: REALIZZATO
Inaugurazione: 2018
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