Nel 2012 la città di Mosca e l’architetto Sergey Kuznetsov hanno indetto un concorso per trasformare il sito dove originariamente sorgeva l’hotel Rossija in un parco pubblico, vinto da un consorzio internazionale guidato da Diller Scofidio + Renfro.
Il parco Zaryadye, il primo parco pubblico costruito a Mosca negli ultimi cinquant’anni, è il più grande della capitale che si estende su una superficie di 130 mila metri quadri. Questo spazio pubblico, un’unione tra parco, piazza urbana, spazio sociale, centro culturale e struttura ricreativa, è stato ottenuto sovrapponendo il paesaggio naturale agli ambienti costruiti.
Il paesaggio naturale è diviso in quattro aree climatiche tipicamente russe (tundra, steppa, foresta e palude) e si relaziona con le aree costruite della Filarmonica, della piattaforma panoramica sul fiume Moscova e dell’anfiteatro, che creano una nuova offerta di spazi complementari a quelli già presenti del centro storico di Mosca.
La pavimentazione personalizzata in pietra unisce paesaggio naturale e urbano, generando ambienti senza definizione in cui i visitatori possono muoversi liberamente.
Crediti fotografici: Diller Scofidio + Renfro