Fil rouge dell’architettura la “bellezza che unisce le persone” che racconterà con creatività e innovazione come la bellezza italiana sia da sempre elemento di connessione tra popoli, talenti, ingegno, eredità culturale mediterranea e ponte verso il futuro.
Ispirato alla lunga storia di esploratori che nel corso dei secoli hanno solcato i mari e tessuto un importante patrimonio culturale condiviso nel mediterraneo, il Padiglione, che si estende su una superficie di circa 3.500 metri quadrati per oltre 25 metri di altezza, è caratterizzato da una copertura realizzata con tre scafi di imbarcazioni capovolti, affiancati tra loro e dipinti nei colori della bandiera italiana.
L’architettura del Padiglione intende celebrare la storia di uomini e esploratori italiani che nei secoli hanno solcato mari e terre lontane, intessendo contatti e relazioni con tutto il mondo.
Il Padiglione Italia racconta il viaggio nella bellezza del nostro Paese, frutto costante di contaminazioni, scambi e connessioni di conoscenze, ingegno, talento e arte.
Internamente, il percorso espositivo è scandito come un’ascesa, dando l’impressione ai visitatori di giungere in un punto dal quale è possibile, con l’immaginazione, osservare l’Italia dal cielo. C'è un “Prologo”, con ampi spazi ispirati alle forme delle piazze italiane, e un Gran Finale che è quasi come una cattedrale della Natura, della luce, della musica dell’Universo, come il cielo sul Mediterraneo e sul Deserto.
Crediti fotografici: Carlo Ratti Associati