La nuova struttura, che sarà anche la prima firmata da Renzo Piano in Canada, non solo diventerà un elemento chiave nella downtown cittadina, consolidando e modernizzando le numerose strutture giudiziarie già esistenti al fine di creare un punto di riferimento per i cittadini di Toronto e della provincia dell’Ontario, ma darà vita anche a una connessione con il patrimonio culturale e le caratteristiche naturali della città.
Il nuovo edificio, infatti, verrà costruito in un terreno dal sottosuolo ricco di reperti e testimonianze storiche: durante gli scavi di preparazione alla costruzione Infrastructure Ontario ha intrapreso un complesso scavo archeologico che ha portato alla luce migliaia di reperti risalenti al periodo in cui il sito faceva parte del St. John's Ward, uno dei primi insediamenti di immigrati di Toronto.
Sviluppato in altezza, il volume principale sarà suddiviso in due parti, una pubblica sotto e una privata al di sopra, e si solleverà su alte colonne per formare uno spazio aperto sulla piazza pubblica al piano terra mettendo in pratica alcuni degli obiettivi principali del progetto, ovvero quello di voler sottolineare l’importanza dello spazio pubblico dell'edificio e quello di creare un paesaggio urbano attivo.
Il cuore del progetto sarà l’atrio alto 20 metri che, avvolto da una facciata di vetro trasparente, s’innalzerà per quattro piani dal livello stradale estendendo lo spazio pubblico all’interno dell’edificio ed esprimendo la natura pubblica del tribunale all'interno della città.
Inoltre, al suo interno ospiterà, oltre alle aule e agli uffici anche un centro culturale con spazi educativi dedicati alla storia e al sistema giudiziario indigeno.
Concepito per essere edificio energeticamente efficiente, mirando a ottenere la certificazione LEED Silver, l’edificio sarà realizzato con processi e materiali a bassa emissione di gas serra.
I lavori per la sua realizzazione dovrebbero partire nel 2018 per concludersi nel 2022.
Crediti fotografici: Renzo Piano Building Workshop