NMBS TRAIN STATION CANOPY

Il progetto della copertura della stazione di Lovanio, in Belgio, è il risultato di un concorso internazionale a partecipazione ristretta.
La composizione cerca di offrire il massimo confort per i viaggiatori: protezione dal vento e dalla pioggia, abbondanza di illuminazione naturale, leggibilità delle funzioni e delle diverse segnaletiche, assorbimento acustico del rumore del traffico ferroviario. 
La riciclabilità, la facilità di assemblaggio e di smontaggio dei componenti sono stati attentamente presi in conto, in parallelo alla loro durevolezza e facilità di manutenzione. In una prospettiva ecologica, l’ottimizzazione nell’uso della materia è ricercato nei principi strutturali per ottenere una struttura portante con un minimo di peso morto. 
Leggerezza della costruzione significa fondazioni ridotte, consumi inferiori di energia per il trasporto, meno energia per la produzione dei materiali, smantellamento più agevole. Un’impronta più leggera dell’edificio.  
La forma della struttura è stata determinata in funzione degli ‘indicatori di volume e di spostamento’ scoperti da Philippe Samyn nel 1997 e usati da quell’anno per trovare le piu’ leggere risposte strutturali possibili per ogni progetto particolare. 
I supporti della struttura principale di copertura sono disposti ogni 14,5m secondo l’asse longitudinale, seguendo l’intervallo tra i binari, e rispettivamente a 52m, 39m, 39m e 52m secondo l’asse trasversale, seguendo la cadenza dei cavi dell’alta tensione. L’asse di simmetria della struttura è centrato sulla facciata del retro del fabbricato della stazione esistente. 
Appoggiata alle colonne, la struttura principale della copertura consiste in venti archi gemelli parabolici. Ogni arco è composto da profili HEA lavorati. I profili sono sezionati secondo la linea mediana longitudinalmente e pre-formati in officina. Le semisezioni pre-formate sono connesse con piatti metallici saldati di dimensione variabile (da 30 a 50 cm) in corrispondenza della variazione delle tensioni nello sviluppo degli archi. In cantiere gli archi gemelli sono disposti simmetricamente secondo un anglo di 17°10' rispetto al piano verticale di supporto, e uniti ogni 3,25m per aumentarne la rigidezza laterale. 
Gli archi sono flessibili quasi come se fossero strutture reticolari ottimizzate secondo un carico verticale distribuito, e la loro forma adotta facilmente le dilatazioni termiche senza causare importanti tensioni supplementari. In questo modo non è sprecato alcun materiale per irrigidire la struttura di più di quello che è usato per sopportare i carichi. Su una copertura metallica parabolica in lamiera grecata preformata, e portante trasversalmente tra gli archi principali, sono posati il materasso di isolamento acustico e la finitura impermeabile in lamiera di alluminio. 
Per prevenire la condensazione sulla faccia inferiore della copertura in alluminio, l’isolante è schiacciato tra la lamiera grecata e i profili in alluminio. La forma a volta della copertura assorbe il rumore turbolento dei treni attraverso le perforazioni (30%) della lamiera grecata, assicurando il confort acustico dei viaggiatori. 

Crediti fotografici: M-F. Plissart, J. Deconinck
Nazione:
Tipologia: INFRASTRUTTURE
Progettista Architettonico: SAMYN AND PARTNERS
Status: REALIZZATO
Inaugurazione: 2006