Fondato nel 1922, con la denominazione di Museo Civico di Storia Naturale, il MUSE documenta pressoché ogni aspetto dell’ambiente naturalistico trentino: Mineralogia, Petrografia, Paletnologia, Zoologia locale, Ornitologia, Entomologia, Botanica, Erpetologia, Ittiologia.
L’edificio, dal profilo che ricorda le vette delle montagne circostanti, è costituito da spazi e volumi in successione, per un totale di quattro piani fuori terra e due interrati, lungo i quali si articolano i percorsi di visita, che vanno dall’alto verso il basso.
Si tratta di una struttura di tipo avveniristico, dotata di un sistema di impianti automatizzati che sfruttano energia solare e geotermica per mezzo di celle fotovoltaiche, pannelli solari e sonde a scambio termico. Serbatoi per il recupero dell’acqua piovana, pannelli radianti a pavimento e lucernari comandati da un sistema di domotica garantiscono risparmio d’acqua, contenimento energetico, ventilazione e illuminazione naturali.
Per la sua realizzazione sono stati scelti materiali di provenienza locale (come la pietra Verdello) e altri altamente rinnovabili, come il bambù che è stato utilizzato per i pavimenti delle zone espositive o il legno impiegato per le parti strutturali. Il progetto è stato predisposto per il conseguimento della certificazione LEED Gold in collaborazione con il Distretto Tecnologico Trentino.
Crediti fotografici: Enrico Cano, Alessandro Gadotti, Stefano Goldberg