Il complesso espositivo è costituito da un edificio allungato suddiviso in tre volumi, ciascuno dei quali si distingue per il rivestimento esterno, realizzato in vari colori e sfumature.
Internamente, il museo è disposto su tre piani collegati da un corpo scale scultoreo.
Al livello inferiore si trova un grande patio vetrato che costituisce il punto focale per una serie di gallerie dedicate ai mezzi di comunicazione e alla grafica mentre il piano terra è dotato di sette spazi espositivi, illuminati da un sistema che convoglia la luce zenitale proveniente dalla copertura attraverso una serie di riflettori.
L'ultimo piano, invece, è caratterizzato da ambienti più grandi illuminati da un grande lucernario.
Il progetto mira a creare una sottile differenziazione tra i vari spazi espositivi attraverso le diverse qualità della luce, le dimensioni stesse delle stanze, la loro sequenza.
La pelle esterna dell'edificio è composta da lamelle verticali di materiale ceramico, dotate di una superficie vetrata in otto principali colori ed interrotte da brise-soleil metallici. Questa stratificazione e la sua policroma dona alla pelle un aspetto variabile: ciò che è vivo e tridimensionale da vicino appare omogeneo e piatto da lontano.
Crediti fotografici: Sauerbruch Hutton, Andreas Lechtape