Il nuovo masterplan in capo ai colossi Hines e Prelios, con il supporto di Intesa San Paolo sostituisce definitivamente il vecchio progetto elaborato da Renzo Piano. Un modello di sviluppo ecologico e sostenibile che si inserisce all’interno della più grande rigenerazione urbana d’Europa.
MilanoSesto rappresenta uno dei progetti di rigenerazione urbana più ambiziosi d’Europa: oltre 1,5 mln di mq di territorio da rigenerare per 3,5 mld di euro investiti.
Questo progetto andrà a trasformare le ex aree Falck, uno spazio vastissimo rimasto in disuso dagli anni ’90, quando avvenne la chiusura delle vecchie acciaierie. L’intera area rispetterà i più elevati standard internazionali a livello di sostenibilità, efficienza energetica e qualità della vita. Il masterplan prevede la realizzazione di ampi spazi verdi (un parco diffuso di 45 ettari), quartieri residenziali, nuove piazze, spazi commerciali, edifici direzionali, ricettivi e di intrattenimento. Il tutto s’integrerà con le architetture industriali storiche del luogo che, a loro volta, verranno riconvertite. Il progetto presenta quindi un focus sulla sostenibilità e i criteri ESG, i servizi, le tecnologie e il benessere collettivo. Saranno inoltre piantati quasi 1.600 alberi che assorbiranno 48 tonnellate di CO2 ogni anno. Metà dell’energia utilizzata sarà prodotta da fonti rinnovabili, mentre tutti gli edifici di MilanoSesto rispetteranno i criteri di certificazione LEED Gold e Platinum, LEED Neighbourhood Development e WELL. Grazie agli elevati standard edificativi, il fabbisogno energetico dell’area sarà ridotto del 30% rispetto ai sistemi edilizi tradizionali, evitando così ogni anno, anche grazie all’utilizzo di fonti rinnovabili e aree verdi, l’immissione di 5.500 tonnellate di CO2 nell’atmosfera.