MERCATO DI SANTA CATERINA -

Il recupero del Mercato di Santa Caterina, firmato dallo studio Miralles Tagliabue EMBT, è stato, sin dalla sua inaugurazione nel 2005, una delle icone più popolari del capoluogo catalano.
Il progetto è frutto del concorso di architettura vinto da EMBT nel 1997, indetto dalla società per azioni Foment de Ciutat Vella per la riqualificazione del vecchio mercato rionale progettato nel 1848 sui resti del convento di Santa Caterina. 
L’elemento caratterizzante del progetto è la copertura ondulata che avvolge l’edificio, ricoperta da 300.000 esagoni di ceramica policroma su cui sono riprodotte immagini di frutta e verdura. 
La sua struttura è assimilabile ad un sistema biordito composto da: travi di ordine superiore in acciaio e travi di ordine inferiore in cemento, poggianti su pilastri fatti di cemento e fasci di tubi d’acciaio. Al di sopra si innestano le volte irregolari in legno lamellare e il tavolato in legno rivestito in ceramica. 
La copertura è sovrastata, infine, da tre archi in acciaio reticolare di 42 metri di luce che sostengono le travi in acciaio che si trovano al di sotto del tetto. 
Al suo interno il mercato ospita un’area museale per la sistemazione dei ritrovamenti archeologici, una zona commerciale, uffici direzionali e anche uno spazio polifunzionale per eventi culturali. 

Crediti fotografici: Alex Gaultier
Nazione: SPAGNA
Tipologia: RETAIL
Progettista Architettonico: MIRALLES TAGLIABUE EMBT
Status: REALIZZATO
Inaugurazione: 2005