Oltre ad essere la prima delle costruzioni di Bofill in Francia, questo schema costituisce un punto di riferimento importante nella storia di RBTA.
Prodotto del momento più buio della crisi degli anni '70, si tratta di un progetto che cerca di risolvere velocemente ed economicamente il problema delle residenze.
La forma e la distribuzione dei blocchi di appartamenti si basa sugli elementi del giardino francese, introducendo un notevole cambiamento di scala e trasformando le siepi in edifici.
Questa disposizione ha permesso di generare gli spazi pubblici, fondamentali per la formazione della città: la strada e la piazza.
La strada come luogo di circolazione, e la piazza, come luogo per incontri.
Grazie al grande parcheggio sotterraneo che collega tutti i blocchi, tutte le strade sono esclusivamente pedonali, alcune delle quali affiancate da portici.
La disposizione ortogonale dei blocchi, delle strade e delle piazze evoca anche una soluzione adottata in numerose occasioni storiche, dall'Hippodamus di Mileto a New York, tramite La Valette e Barcellona di Ildefons Cerdà.
La semplicità dell'organizzazione ortogonale è ampiamente giustificata dall'efficienza funzionale, tanto più in tempi di crisi.
L'analisi compositiva del giardino francese non era limitata a una riproduzione delle sue forme, ma era un vero e proprio tentativo di creare una Città Giardino, in cui la vegetazione e il lago svolgono una parte fondamentale.
La presenza del lago ha spinto la costruzione dell'acquedotto e la forma adottata per nuovi blocchi di abitazioni costruiti sull'acqua in un ritorno alla famosa tradizione francese per costruzione di castelli in ponti, in particolare nella regione della Loira.
"Le Viaduct", un complesso di 74 appartamenti, è stato costruito sul lago artificiale. L'accesso agli appartamenti è a livello del terreno, attraverso una strada pedonale composta da piccoli ponti che comunicano con i piani terra di ciascuno dei sei blocchi. I nuclei di circolazione verticale occupano la parte centrale della facciata nord e tutte le camere sono rivolte verso l'esterno.
"Les Arcades du Lac" comprende 389 appartamenti sovvenzionati raggruppati in quattro blocchi quadrati con un ampio cortile interno accessibile dalla strada. Gli edifici sono costituiti da piano terra e da tre piani superiori. Tutti gli appartamenti hanno doppio orientamento.
Il progetto comprendeva anche spazi pubblici con piazze e giardini sulle rive del lago artificiale.
Crediti fotografici: Ricardo Bofill Taller de Arquitectura