Posta all'interno del Kilometro Rosso, l’opera di Meier vuole rappresentare un punto di riferimento nel campo dell’architettura sostenibile in Europa e rappresenta un’applicazione concreta della strategia di Italcementi rispetto ai temi dell’innovazione e della sostenibilità. Non a caso i.lab ha ricevuto la certificazione LEED-Platinum, il più alto standard di valutazione in materia energetica e ambientale riguardante le costruzioni edili.
Fra le innovazioni presenti nel progetto si ha il sistema di vetrate, che crea un effetto di contrasto tra la solidità del cemento e la leggerezza trasparente del vetro; il curtain wall - nato da un’esigenza legata all’illuminazione naturale - posizionato sul fronte dell’edificio che si rivolge verso l’autostrada e la città di Bergamo, formato da una serie di lame in calcestruzzo simili a una scultura geometrica seriale, in grado di creare un elemento che è al tempo stesso uno statement formale e uno strumento utile a proteggere l’interno dall’eccessiva insolazione. E infine la “freccia”, che rende i.lab un vero landmark, un segno riconoscibile del territorio.
Crediti fotografici: Scott Frances