Con un’estensione complessiva di 1,1 milioni di mq alla porta sud di Milano,672mila mq di diritti edificatori di cui quasi 300 mila già realizzati, la nuova Milano Santa Giulia ambisce a diventare in vista dei prossimi giochi olimpicie oltre, un nuovo cuore pulsante della città, un polo servito e interconnesso che inizierà a crescere a partire dalla futura Arena olimpica, con servizi e spazi commerciali che saranno realizzati entro il 2026. Un progetto pensato per dare nuova linfa vitale a un quartiere rimasto a lungo ai margini, riconnettendolo al quadrante sud-est del tessuto urbano.
Il nuovo masterplan ricorda la forma di una foglia ed è inteso come un organismo vivente e in crescita, ispirato al concetto stesso di ecosistema. Il cuore del progetto è un grande parco urbano (il terzo di Milano per estensione), con attrezzature per lo sport e il tempo libero. Intorno a esso due importanti funzioni urbane: il campus e la nuova sede del Conservatorio di musica Giuseppe Verdi –il Bosco della Musica– per 1.500 studenti con oltre 200 posti letto e l’Arena di Eventim da 16.000 spettatori che verrà utilizzata a partire dalle Olimpiadi 2026 per tutti gli eventi sportivi indoor, concerti e manifestazioni musicali internazionali.
A regime Milano Santa Giulia vedrà oltre 10 milioni di visitatori l’anno, tra residenti, studenti, spettatori degli eventi in Arena, sportivi e lavoratori: sarà a tutti gli effetti una nuova destinazione.
Il progetto – per la cui area di intervento è previsto l’ottenimento della certificazione LEED for Neighborhood Development (sviluppo di quartiere) – vede un mix funzionale tipico urbano. Una città “compatta”, costituita da viali alberati, strade residenziali, percorsi pedonali, ciclabili, piazze, giardini. In particolare, il masterplan include le seguenti aree:
Spark Business District, l’area già sviluppata, con i suoi 150.000 mq destinati a uffici, certificatiLeed,che includono l’headquarter di Sky, l’edificio adibito a uso uffici e retail Spark Three, due nuovi edifici Spark One e Spark Twoche ospitano la nuova sede di SAIPEM e quelle di SMA e Geodis e,con un’ampia presenza di attività commerciali,lo Spark Food District.
Spark Living sarà il primo lotto residenziale a essere realizzato e sorgerà nei pressi dello Spark Business District, della stazione MM e FS di Rogoredo e del futuro Bosco della Musica. Si tratta di un complesso di due edifici a corte in linea con i più alti standard energetici, di abitazioni sostenibili, con servizi alla comunità e spazi collettivi.