La facciata è un secondo involucro, una pelle in rilievo, nata dall’evocazione del caratteristico taglio sartoriale ‘a T’, che contraddistingue l’identità della Maison all’interno del quartiere.
La superficie bugnata delle lastre in acciaio elettrolucidato, crea un effetto mutevole in relazione alla luce e al paesaggio circostante, si ispira alla Optical Art, in particolare a Lucio Fontana e Enrico Castellani, e alle lavorazioni sartoriali.
Negli interni l’utilizzo di materiali naturali - marmo e pietra basaltina – varianti sugli arredi e nuove articolazioni dello spazio creano un ambiente inedito, che esalta il carattere di Givenchy.
Crediti fotografici: Kyungsub Shin