La ricerca formale condotta in fase di progetto si è ispirata alle tradizioni locali e alle caratteristiche di Fano, individuando nell’intenso uso del mattone cotto – nelle mura della città, nelle facciate di molti palazzi del centro storico – un fattore caratterizzante da riproporre in modo contemporaneo anche nelle soluzioni del Centro.
L’obiettivo raggiunto è stato quello di ottenere un alto tasso di riconoscibilità grazie al valore condiviso della tradizione. Il refurbishment e l’ampliamento di Fanocenter (da 4.592 a 11.200 mq di GLA) hanno riscosso un immediato successo di pubblico, con un aumento del 65% di visitatori da ottobre a dicembre 2017.
La realizzazione ha anche ottenuto il Certificato di merito nella categoria “Ristrutturazioni da 5.000 a 30.000 mq”, al CNCC Design Award 2018, prestigioso premio italiano del Consiglio Nazionale dei Centri Commerciali e volto a valorizzare i progetti di maggiore rilevanza in Italia.
Immagine esterna: i materiali locali ripensati in veste contemporanea
All’esterno del Centro i mattoni preesistenti sono stati mantenuti ed enfatizzati grazie alla contiguità con laterizi dall’impronta più contemporanea cui è stata accostata una ulteriore declinazione in lamiera stirata di diversa stiratura e cromia. L’esterno del Centro è così ispirato a una cinta muraria composta da patchwork di pattern di laterizi e lamiere animato da disegni compositi di incroci, diagonali, parallele, garantendo al contempo vitalità e unitarietà del trattamento esterno.
Gli spazi interni: Galleria Timeless e Galleria Urban
Gli interni sono sviluppati secondo le suggestioni scaturite dall’analisi dei topoi più significativi del luogo: eleganza, moda, sartorialità e artigianalità da cui sono derivati approcci progettuali basati su termini come intreccio, trama, matericità.
Gli interni vivono secondo due diverse essenze, in una caratterizzazione bipartita eppure armonica. L22 Retail ha scelto infatti di connotare con due diverse impronte la struttura già esistente e quella nuova. Il lavoro di restyling svolto per la galleria esistente dell’ipermercato – Timeless – si è basato su alcune scelte stilistiche e progettuali molto precise come l’uso di vetri retroverniciati, lampadari bronzati, rimodulazione delle dimensioni e delle cromie delle vetrine e l’inserimento di fili metallici posizionati a controsoffitto come metafora ricorrente di trama e ordito.
Per la galleria oggetto di ampliamento – Urban – è stato scelto un linguaggio contemporaneo fatto di dinamismo e spettacolarità, proiettato verso il futuro. Le vetrine – più alte, in conformità alle nuove necessità e richieste del mercato – hanno un andamento più mosso e frastagliato rispetto alla galleria Timeless; la lamiera stirata prende il posto del vetro.
Crediti fotografici: Lombardini22