Il progetto, che si estende su una superficie d 16.000 metri quadrati lungo via Cavour, prevede l’integrazione di un mix di funzioni al tessuto urbano e la restituzione alla città dell’uso di alcuni spazi aperti come chiostri, giardini e piazze.
Un sistema di connessioni spaziali trasversale fra le vie Cavour e San Gallo fatto di percorsi, corti e piazze, si integrerà infatti a un sistema di nuovi volumi che si propone come elemento di ricucitura con le preesistenze che caratterizzano questo brano di città.
Residenze, hotel, spazi per attività commerciali e servizi daranno quindi un nuovo volto a quest’area ormai in disuso, preclusa da sempre ai cittadini e nata dalla fusione di conventi del XII secolo e successivamente utilizzata dall’Unità di Italia come ospedale militare.
Crediti fotografici: RossiProdi Associati