KÁLIDA SANT PAU CENTRE -

Nel complesso Art Nouveau dell'Ospedale Sant Pau di Barcellona, l'architetto Benedetta Tagliabue dello studio Miralles Tagliabue EMBT ha progettato il primo centro della rete Maggie al di fuori dei confini del Regno Unito. Il progetto di interior design è di Patricia Urquiola Studio.
La nuova struttura si chiama Kálida Sant Pau Centre ed è stata realizzata a Barcellona nel complesso Art Nouveau dell'Ospedale Sant Pau, un bene iscritto nella lista UNESCO patrimonio mondiale dell'umanità e progettato in origine dall'architetto Domènech i Montaner, maestro del Modernismo Catalano.

Il Kálida Sant Pau Centre è una struttura a sostegno dei malati di cancro e dei loro familiari, fa parte della celebre rete dei Maggie's Cancer Caring Centre. Centri nati grazie all'opera di un'organizzazione benefica del Regno Unito ideata dagli architetti e coniugi Charles Jencks e Maggie Keswick Jencks.

La particolarità di questa rete è quella di rinoscere un ruolo fondamentale all'architettura nel processo di cura. La progettazione dei centri, con relativi giardini o spazi esterni, è infatti affidata sempre a importanti firme dell'architettura internazionale, tra gli altri sono stati progettati Maggie’s Centre da: Norman Foster, Zaha Hadid, OMA, e ancora l'architetto Steven Holl, autore del Maggie’s Centre di Londra inaugurato nell'autunno 2018. Come tutti i Maggie's Centres anche l'edificio progettato da Benedetta Tagliabue è unico nel suo genere.

È una costruzione di 400 mq, un padiglione giardino inserito nel complesso ospedaliero di Sant Pau, tra il vecchio e il nuovo ospedale. La sua forma insolita è nata a seguito delle ricerche condotte dagli architetti, è infatti ispirata alle ceramiche floreali esistenti nei padiglioni dell'ospedale Art Nouveau progettato da Lluís Domènech i Montaner. Allo stesso modo le piastrelle in ceramica verde che rivestono la copertura e le facciate in mattoni con inserti in ceramica smaltata, sono tutte scelte coerenti con la preesistenza e con l'idea di proseguire la lezione del maestro del modernismo catalano: creare spazi di particolare bellezza. 

L'edificio si sviluppa su due piani e ogni camera offre una vista sul giardino e sugli edifici Art Nouveau dell'ospedale. Il pianoterra è aperto verso il giardino, è stato progettato come uno spazio flessibile con al centro una sala pranzo a doppia altezza, tutti gli spazi continui si possono separare grazie a porte scorrevoli in modo da adeguarsi alle esigenze degli ospiti. Sempre a pianoterra sono presenti l'ingresso, la cucina, una piccola biblioteca e una sala polivalente, all'esterno il percorso pavimentato mette in connessione diretta il centro con il reparto oncologico. Il progetto del giardino con muri, pergolati e vegetazione assicura privacy agli ospiti, anche se impegnati in attività esterne. Al piano superiore le camere sono distribuite intorno allo spazio centrale a doppia altezza della sala pranzo e hanno grandi finestre che recuperano il dialogo visivo con le costruzioni liberty dell'ospedale.

Crediti fotografici: Lluc Miralles
Nazione:
Tipologia: SANITÀ
Progettista Architettonico: MIRALLES TAGLIABUE EMBT
Status: REALIZZATO
Inaugurazione: 2019