Collocato in un’area al confine est del comune di San Lazzaro di Savena, il nuovo il progetto si propone come importante elemento di connessione tra la città e il territorio circostante dando, al contempo, una risposta alla frammentazione dell’area in cui si inserisce, caratterizzata dalla presenza di differenti tipologie di servizi e strutture.
L’edificio della scuola è stato concepito per dare vita a un complesso unitario (scuole, palestra, auditorium) attraverso un’architettura di valore: uno spazio aperto alla comunità e in armonia con il parco urbano, che garantisca condizioni di benessere negli spazi esterni ed interni, che sfrutti le potenzialità del sito per migliorare il comfort, minimizzando i consumi e massimizzando le strategie passive, un edificio in cui l’architettura integri le componenti impiantistiche, strutturali e tecnologiche, e che risponda in modo strategico alla riqualificazione e alla realizzazione per fasi temporali differenti.
Luce, colori, spazi dinamici e flessibili, cortili e giardini, il contatto con la natura: questi ingredienti creano un ambiente di comfort ideale dove i bambini più piccoli e anche i ragazzi delle scuole medie possano crescere sia intellettualmente che fisicamente.
La distribuzione genera una successione di ambienti di relazione dove interno ed esterno, costruito e naturale, pieni e vuoti sono pensati come flessibili e perfettamente integrati, sia nelle aule che negli spazi connettivi e collettivi. Il sistema distributivo non prevede i tradizionali “corridoi”, ma spazi relazionali inclusivi e flessibili che si integrano con gli ambienti per la didattica normale e speciale, nonché con gli spazi comuni e quelli a servizio della comunità.
Il plesso diventa uno strumento socioculturale, dove l’architettura stessa è veicolo di comunicazione e di conoscenza per chi la usa.
Crediti fotografici: Mario Cucinella Architects