La collocazione dei binari ferroviari e delle banchine al piano superiore ha permesso agli architetti di creare al livello inferiore un percorso, lungo 70 metri, su cui si affacciano la biglietteria, negozi e altri servizi che unisce le parti est e ovest della città senza creare un taglio netto.
Il nuovo percorso diventa il punto di partenza per la rigenerazione della zona e permette una chiara connessione tra i due quartieri precedentemente isolati.
La struttura è sovrastata da una copertura a zigzag in acciaio con lunghi tagli che permettono alla luce del giorno di illuminare l’area pedonale sottostante e forniscono una connessione visiva tra i due livelli.
Crediti fotografici: Mark Humphreys, Jan Derwig