BIBLIOTECA CIVICA -

Preciso ed estremamente geometrico: il volume della nuova Biblioteca di Stoccarda è un cubo caratterizzato da un involucro diagrammatico che accentua l’esatta regolarità della forma.
Le facciate, che ricordano le opere dello spagnolo Alberto Campo Baeza, sono costituite infatti da una maglia ordinata e virtualmente interminabile di rettangoli, delimitati dal sistema trave-pilastro della maglia strutturale e costituiti da un riempimento sempre identico in vetro cemento, al cui centro sono ricavate aperture verticali. 
Solo il coronamento in cemento, alla sommità del fabbricato, limita la serie potenzialmente infinita della griglia e decreta la chiusura del sistema estensivo scelto, riportando il corpo edilizio ad una dimensione scalare urbana. 
Posizionata dietro questo involucro uniforme ed assolutamente complanare, è ricavata una seconda pelle in acciaio e vetro, destinata a circoscrivere gli ambienti adibiti ad ufficio, le sale di consultazione, gli spazi di servizio: come una sorta di matrioska, volumi sempre più piccoli costituiscono l’interno del centro culturale, il cui nucleo non è altro che un ulteriore cubo di dimensioni inferiori, illuminato zenitalmente. 
La luce che lo inonda viene progressivamente veicolata da un vuoto a forma piramidale, articolato da corpi di risalita e perimetrato da ballatoi, che crea una sorta di cannocchiale nella direzione dell’atrio collettivo, cuore del progetto di Yi Architects. 
Successione di volumi, successione di funzioni, successione di gallerie: il progetto è una reminiscenza di alcune esempi modello della storia dell’architettura, dal Pantheon di epoca romana al “Cenotafio di Newton” di Etienne Boullée. 

Crediti fotografici: Stefan Müller
Nazione:
Tipologia: CULTURA ED EVENTI
Progettista Architettonico: YI ARCHITECTS
Status: REALIZZATO
Inaugurazione: 2011