ANVERSA PORT HOUSE -

ANVERSA

Il progetto di Zaha Hadid Architects è frutto di una ricerca storica dettagliata e di un'analisi approfondita sia del sito che dell'edificio esistente. Lavorando con consulenti per il restauro e la ristrutturazione di monumenti storici, gli studi sulla storia e sul patrimonio del sito sono le fondamenta del progetto. Inoltre, a causa della sua posizione circondata da acqua, le quattro facciate dell'edificio sono considerate di uguale importanza senza che ve ne sia una principale. Il design di ZHA è un'estensione elevata, piuttosto che un volume limitato che avrebbe nascosto almeno una delle facciate esistenti. L’edificio è formato da due entità: il recupero della storica caserma dei vigili del fuoco e un nuovo corpo in vetro che si caratterizza per un gioco costante e variabile di luce riflessa. L'analisi storica ha anche evidenziato come la caserma dei pompieri originariamente dovesse avere una torre, destinata a coronare l'imponente volume dell'edificio sottostante, che non è mai stata realizzata. Questi tre principi fondamentali hanno definito la composizione del nuovo e del vecchio disegno: un nuovo volume che "galleggia" sopra il vecchio edificio, rispettando ciascuna delle facciate esistenti e il completamento della verticalità con la torre non realizzata del designo originale. La Port House di Zaha Hadid è destinata a diventare una nuova icona del nel quartiere ‘Eilandje, già sede di altri innovativi progetti architettonici e da qualche anno quartiere di tendenza. 

Crediti fotografici: Helen Binet, Hufton + Crow, Luc Boegly + Sergio Grazia