Il contributo di Holcim alla mobilità sostenibile.
Si è tenuta lo scorso 12 ottobre l’attesa inaugurazione dell’intera linea della nuova M4 realizzata da Webuild: un’innovazione che segna un nuovo capitolo per la mobilità sostenibile di Milano. Holcim tra i protagonisti di questo importante traguardo per la città
Con la cerimonia di inaugurazione della nuova Linea Blu, tenutasi alle ore 13.00 del 12 Ottobre, ha aperto interamente al pubblico l’intera tratta da Linate a San Cristoforo della metropolitana di Milano, alla presenza delle Autorità tra cui il Sindaco di Milano Sala e il Ministro delle infrastrutture e dei Trasporti Salvini. Calogero Santamaria, Amministratore Delegato di Holcim Aggregati Calcestruzzi, un attore fondamentale per la realizzazione del progetto, ha sottolineato “la M4 rappresenta non solo un miglioramento della rete di trasporti pubblici, ma anche un impegno concreto verso una mobilità più sostenibile e a basse emissioni, obiettivo totalmente in linea con la strategia “Accelerating Green Growth” di Holcim Italia e con le soluzioni innovative a ridotto impatto ambientale che stiamo studiando”.
Metro Blu, un grande passo verso la mobilità sostenibile a Milano La Metro M4 non è soltanto un’opera simbolo di eccellenza tecnologica e qualità progettuale, ma un’infrastruttura che migliora la sostenibilità ambientale della città di Milano con benefici significativi sulla mobilità del capoluogo lombardo. La linea “La Blu” è in grado di trasportare 86 milioni di persone ogni anno, evitando più di 180.000 viaggi in auto ogni giorno consentendo in tal modo una riduzione del traffico in città e fino a 75 mila tonnellate di emissioni di CO2 l’anno in meno. La Linea Blu, che si estende per 15 km e collega l’aeroporto di Linate a San Cristoforo, passa attraverso 21 stazioni strategiche.
Le soluzioni Holcim per Metro Blu Per questa importante opera Holcim ha fornito più 400.000 m³ di calcestruzzi strutturali e sostenibili, tra cui vari tipi come C35, C30, C40, LSC, Fibrèo 30 e C35 autocompatto, utilizzati per fondazioni, elevazioni, pavimentazioni e micropali, tutti realizzati con cemento pozzolanico 32,5. Holcim, fornitore di calcestruzzo per la costruzione della M4, ha presentato soluzioni innovative che hanno permesso di realizzare un’infrastruttura sicura e duratura, ponendo particolare attenzione alla sostenibilità. In particolare, il calcestruzzo LSC è un prodotto equiparabile a un terreno artificiale pompato che consente il riempimento di scavi e trincee con la possibilità di una facile rimozione con mezzi manuali. Il cemento 32,5 pozzolanico, utilizzato per la formulazione della quasi totalità del calcestruzzo fornito, è caratterizzato dal basso sviluppo del calore di idratazione ed è studiato per garantire elevata durabilità in opere strutturali in calcestruzzo esposte ad ambienti aggressivi (come la resistenza ai solfati) o in situazioni ove sia richiesto un basso sviluppo del calore d’idratazione. È quindi certificato LH, in quanto per la sua composizione chimica e in conformità alle Normative di riferimento ottiene un calore di idratazione inferiore ai 270 J/g. Inoltre, la presenza di componenti ad attività pozzolanica ed il ridotto tenore di C3A conferiscono al prodotto caratteristiche superiori di stabilità alle aggressioni ambientali ed un’alta resistenza agli attacchi chimici. Dal 2021 i calcestruzzi confezionati con tali cementi sono entrati a far parte della famiglia ECOPact. Dal punto di vista del contributo in termini di sostenibilità è stata importante l’operazione di recupero e lavorazione degli aggregati provenienti dagli scavi (circa 500.000 ton) che Holcim ha effettuato nelle proprie cave ri-utilizzando questi inerti nel calcestruzzo destinato all’opera stessa. Un esempio perfetto di applicazione dei principi dell’ECONOMIA CIRCOLARE. L’apertura della linea M4 rappresenta un traguardo storico per Milano, che si prepara a diventare una città sempre più interconnessa e accessibile. I cittadini possono ora usufruire di un sistema di trasporto pubblico moderno ed efficiente, riducendo il traffico e migliorando la qualità dell’aria. Rappresenta un importante tassello di un ambizioso progetto di espansione della rete metropolitana, che mira a rendere Milano un esempio di mobilità intelligente e sostenibile nel panorama europeo.