Il Padiglione Coca Cola è stato concepito
fin dal principio per trasformarsi
in un campo da basket al termine
dell’esposizione universale EXPO2015.
I portali e la copertura in legno lamellare
sono stati smontati e trasportati
nel Parco La Spezia, a ridosso di Viale
Famagosta, una delle arterie della periferia
di Milano, dove saranno utilizzati
per coprire uno dei due campi da basket
esistenti. Il progetto prevede anche la ristrutturazione
del manto dei due campi
da giuoco.
La struttura è un parallelepipedo
di 35 x 20 m circa e alto 12 m
(dimensioni corrette per la pratica dello
sport), composto da elementi modulari
e realizzato con materiali altamente
ecosostenibili, riutilizzabili e facilmente
riciclabili. La sequenza di elementi modulari
in legno lamellare dà vita a uno
spazio semplice, ma suggestivo, accogliente
nei grandi spazi interni e altamente
espressivo, ma permeabile, nella
sua immagine esterna.
Il progetto prevede il rimontaggio della
struttura in portali di legno lamellare e
della copertura, sempre in legno lamellare,
comprensiva di isolante termico e
impermeabilizzazione anti isola di calore.
Non saranno montate facciate a
chiusura di nessuno dei quattro lati del
padiglione.
L’edificio, che durante Expo
ha vinto il premio “Towards a sustainable
Expo” per le sue capacità di termoregolazione
passiva, permette di ombreggiare
lo spazio di gioco garantendone
la libera ventilazione. La copertura
isolata impedirà il surriscaldamento al di
sotto della stessa e i pilastri profondi 1
metro ne garantiranno l’ombreggiamento.
Gli elementi strutturali e i giunti principali
dell’edificio saranno protetti da
scossaline in acciaio o alluminio, così da
garantire la durabilità della struttura nel
tempo.
Le tamponature previste sono
realizzate in lastre forate in acciaio zincato,
mentre all’interno lamiere colore
testa di moro. Tali tamponature si rendono
necessarie a protezione delle croci
di controvento. Le acque meteoriche
raccolte dalla nuova copertura saranno
smaltite direttamente nella rete presente
in loco, e tutti i pluviali e i raccordi saranno
nascosti all’interno della struttura
stessa.
Al suo interno sarà installato un
sistema di illuminazione sincronizzato
al sistema pubblico esistente nel parco,
costituito da 20 fari led a soffitto, che
garantiranno l’illuminazione del campo
di gioco, e 48 fari incassati a terra tra i
pilastri (24 per parte) che illumineranno
scenicamente la struttura garantendo
al contempo una migliore illuminazione
dell’area di parco circostante, aumentando
il senso di sicurezza generale.