Nel 2018, Progetto CMR si prepara a festeggiare i suoi 25 anni, e lo fa con grandi novità. Due nuove società che rivoluzionano i concetti tradizionali di progettazione degli spazi di lavoro e degli impianti sportivi.
Dopo l’ultima pubblicazione“InsideOut Design”, che ha visto la luce all’inizio di quest’anno e che raccoglie in una veste grafica totalmente rinnovata le realizzazioni principali di Progetto CMR, la società di progettazione integrata milanese annuncia lanascita di due nuove realtà che vanno ad ampliarne ulteriormente i settori di intervento: Progetto Design&Builde Sportium.
Progetto Design&Build, società guidata dall’AD Massimiliano Notarbartolo, porta il know-how consolidato negli anni da Progetto CMR nella pianificazione degli spazi di lavoro ad un nuovo livello, integrando conoscenze e professionalità legate alla sfera dello space planning a 360 gradi.
Applicando un metodo di ricerca che si basa su “Behaviour – Diversity – Space Innovation”, la società è in grado di costruire un processo perfettamente cucito sulle necessità dei Clienti e che risponde alle esigenze sempre diverse dettate dalle moderne modalità di lavoro.
Progetto Design&Build sta già lavorando al fianco di importanti società internazionali per supportarle nel processo di cambiamento verso spazi più efficienti, dinamici e flessibili, portando a termine numerosi progetti in Italia.Un settore completamente diverso è invece quello in cui interviene Sportium, società consortile presieduta dall’arch. Giovanni Giacobone e da Fabio Bandirali nel ruolo di Consigliere Delegato, attiva nella progettazione e realizzazione di impianti sportivi di nuova generazione.
Sportium, fondata da Progetto CMR, MANICA Architecture, iDeas e B&L Real Estate and Corporate Advisor, riunisce esperti di diversi settori (dall’architettura all’ingegneria all’advisory economico/finaziaria, commerciale e immobiliare), proponendosi quindi come realtà innovativa nel panorama italiano, in grado di seguire il progetto nella sua globalità, dalla fase preliminare e di concept, alla impostazione e sviluppo delle variabili commerciali ed economiche, all’individuazione e reperimento delle fonti finanziarie più opportune sino alla costruzione ed alla successiva gestione.
Una soluzione che si è dimostrata essere ben recepita dal mercato: a Sportium è stato già infatti assegnato il progetto della futura arena di Reggio Emilia (WeArena) ed è al momento tra i tre finalisti per il nuovo stadio del Cagliari.
Afferma l’arch. Massimo Roj, AD di Progetto CMR: “Siamo alla vigilia di un momento molto importante per noi, quello dei 25 anni di attività di Progetto CMR, e non potremmo festeggiarlo in modo migliore: nuove attività, nuovi orizzonti, nuovi lavori, una famiglia che si allarga! Da qui alla fine dell’anno ci saranno ancora molte novità da condividere, per quello che sarà non un punto di arrivo ma un nuovo trampolino per traguardi ancora più grandi!”
Crediti fotografici: Antonella Bozzini