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26 febbraio 2015

Laterlite contribuisce alla realizzazione del Rifugio Carlo Mollino ("Casa Capriata")

Il progetto di un maestro dell'architettura attualizzato secondo i parametri ambientali più all'avanguardia.

La realizzazione, dopo oltre mezzo secolo, di un progetto firmato da uno dei maestri dell’architettura del ‘900 offre l’occasione di sperimentare le soluzioni Laterlite per la fitodepurazione. Un contesto di grande delicatezza ambientale, in cui l’argilla espansa Leca trova un’applicazione decisamente particolare.

Laterlite è ormai da anni impegnata sui temi della sostenibilità ambientale grazie alle rilevanti caratteristiche dell’argilla espansa Leca, materiale che grazie alle sue proprietà tecnologiche e all’eccellente versatilità ne rappresenta uno degli interpreti ideali.  Casa Capriata, progettata originariamente da Carlo Mollino è stata riproposta dopo cinquant’anni con l’obiettivo di utilizzare tecnologie sperimentali nel campo della sostenibilità ambientale: tra le tecnologie ricercate, anche quella della fitodepurazione.

Le peculiarità di questa particolare metodologia, nonché la necessità di utilizzare soluzioni in grado di garantirne l’efficacia, hanno indotto il gruppo di lavoro incaricato della realizzazione del progetto a richiedere la consulenza di Laterlite, che per l’occasione ha proposto l’adozione di una particolare soluzione basata sull’utilizzo di argilla espansa Leca 8/20.
Grazie alla sua struttura porosa, all’elevata conducibilità idraulica, al potere drenante ed alla sua granulometria, l’argilla espansa uniforme rappresenta un materiale inerte particolarmente idoneo alla realizzazione di impianti di fitodepurazione, costituendo il substrato di supporto in cui si sviluppano le radici delle piante e al tempo stesso il letto filtrante entro cui vengono immessi i reflui.
Leca 8/20 si caratterizza infatti per un’elevata leggerezza, che assicura una facile gestione e manutenzione dell’impianto; resiste inoltre efficacemente ai cicli gelo – disgelo – caratteristica particolarmente importante alla luce dell’ambito montano del progetto di Casa Capriata - senza alterare le sue caratteristiche fisico-chimiche; consente di realizzare soluzioni a basso impatto ambientale, che si integrano al contesto circostante senza modificarlo, permettendo di ottenere acqua depurata che può essere destinata ad altri usi, come ad esempio l’irrigazione di campi agricoli; infine, non ultimo, assorbe efficacemente i cattivi odori derivanti dal trattamento dei reflui.
In questo specifico intervento, all’impianto è stato affidato il trattamento delle acque grigie provenienti dagli scarichi domestici dell’edificio. A questo scopo è stata realizzata una prima vasca tricamerale di pretrattamento, onde consentire la decantazione delle parti solide.
Da qui, tramite un apposito sistema di pompaggio, le acque vengono quindi immesse all’interno di due successive vasche riempite di argilla espansa Leca 8-20 dove avviene il trattamento secondario di depurazione grazie all’azione delle piante messe a dimora sul substrato in argilla; una volta completato tale ciclo, le acque depurate risultanti possono essere utilizzate per l’irrigazione delle aree circostanti.

Grazie alle sue caratteristiche di ecocompatibilità (l’argilla espansa è certificata ANAB-ICEA per applicazioni in Bioedilizia), alla facilità di gestione dell’argilla espansa Leca sistema e all’efficacia dell’azione depurante, questa soluzione si presta in maniera particolarmente funzionale ad applicazioni in abitazioni private situate in contesti ambientali delicate, strutture ricettive come agriturismi, alberghi, rifugi, aziende agricole, strutture sportive e, più in generale in interventi di riqualificazione ambientale all’interno di parchi, riserve naturali e aree protette.
Prodotti e tecnologie: LATERLITE