Si è tenuta oggi a Palazzo Marino, sede del Comune di Milano, la presentazione dell’avvio della fase II del progetto di social housing più importante d’Italia, che prevede la realizzazione di quattro nuove torri firmate dallo Cino Zucchi Architetti e dallo Studio C+S Cappai e Segantini, per un totale di 300 nuovi appartamenti
Ad annunciarlo, alla presenza di Pierfrancesco Maran, Assessore all’Urbanistica, Verde e Agricoltura, Gabriele Rabaiotti, Assessore ai Lavori Pubblici e Casa, Paola Delmonte, Chief Business Development Officer di CDP Investimenti Sgr (Gruppo Cassa depositi e prestiti) Paolo Boleso, Fund Coordinator di InvestiRE Sgr, Luigi Borré, Presidente di EuroMilano e Giordana Ferri, Direttore Esecutivo di Fondazione Housing Sociale, i promotori del progetto immobiliare promosso dal fondo locale “HS Cascina Merlata” (gestito da Investire SGR), a sua volta partecipato al 60% dal fondo nazionale “FIA - Fondo Investimenti per l’Abitare” (gestito da CDP Investimenti SGR, Gruppo Cassa depositi e prestiti), da EuroMilano S.p.A., dalla Cassa Cnpadc (Dottori Commercialisti) e dal Fondo Crono (Ragionieri, Periti Commerciali e Biologi).
Lo straordinario successo dell’operazione, che ha visto il collocamento di tutti i primi 400 alloggi in tempi record, ha dato il via al finanziamento di Investire SGR per il completamento del progetto. Un’operazione di collocamento iniziata e conclusa in soli 24 mesi, grazie all’expertise di EuroMilano S.p.A., che oltre ad aver ricoperto il ruolo di General Contractor, ha curato la commercializzazione degli alloggi. In questa seconda fase EuroMilano si appresta a seguire la vendita del lotto R11, per complessivi 100 alloggi ad un prezzo medio di 2.230 euro al mq, con la collaborazione della cooperativa QLS, gestore sociale, e di Fondazione Housing Sociale che hanno collaborato per l’assegnazione degli alloggi in locazione.
"Il progetto di Cascina Merlata è un intervento di rigenerazione e ricucitura territoriale che porta qualità progettuale in un'area strategica della città.” - ha dichiarato l'assessore all'Urbanistica, Verde e Agricoltura Pierfrancesco Maran - “Sta nascendo un nuovo quartiere con case accessibili, un grande parco e una nuova scuola pubblica, un nuovo distretto in continuità con le aree di sviluppo futuro Mind, la Goccia alla Bovisa, lo scalo Farini e San Siro. Nei prossimi anni arriverà anche la Circle Line, che renderà il quartiere ancora più accessibile e sostenibile per le numerose famiglie che potranno trovarvi alloggio, in linea con gli obiettivi per Milano 2030 previsti nel Piano di Governo del Territorio".
“La seconda fase dell’iniziativa ‘Housing Sociale Cascina Merlata’” - ha dichiarato Paolo Boleso, Fund Coordinator di InvestiRE SGR - “rappresenta uno dei progetti di social housing, sviluppato con il supporto del Sistema Integrato dei Fondi di CDPI SGR, maggiormente rilevante in Italia. Si tratta del primo intervento nell’area di Cascina Merlata che ha permesso di mettere in moto la valorizzazione urbanistica e sociale di questa grande parte di città, e costituisce ormai un case study internazionale. Il complesso di sette torri già realizzate, con 397 appartamenti, ha riscontrato un pieno successo commerciale permettendo a circa 350 famiglie di accedere, a prezzi accessibili e in modo flessibile, ad abitazioni di eccellente livello tecnologico e costruttivo, attraverso le formule della locazione a lungo termine, della vendita e del patto di futura vendita. La seconda fase prevede la realizzazione di ulteriori 293 appartamenti che sicuramente riscontreranno positivamente i desiderata della clientela”.
L’intervento del Fondo Housing Sociale Cascina Merlata è stato inaugurato nel febbraio 2015, come casa delle delegazioni di Expo (5.000 ospiti in 11 mesi). Al termine della manifestazione internazionale, il 31 dicembre 2015, gli alloggi esistenti nelle 7 torri sono stati ristrutturati e collocati sul mercato immobiliare con una formula innovativa e con la creazione del Social Village, che ha rappresentato il cuore della prima fase dell’intervento: 170 alloggi in vendita a € 2.180 al mq, 98 in affitto ad € 65 al mq/anno e 129 con la formula del patto di futura vendita ed un riscatto del 70% della locazione, per un totale di 397 alloggi.
La seconda fase dell’intervento prevede la costruzione di 4 nuove torri, suddivise in due lotti, per altri 300 appartamenti.
Il progetto, una volta ultimato, conterà complessivi 697 appartamenti in 11 torri.
Il lotto R11, costituendo di fatto condominio a sé, sarà destinato alla vendita e per la prima volta in un intervento di housing sociale sarà data la possibilità agli acquirenti di effettuare scelte di capitolato.
Tutti gli appartamenti sono realizzati in classe energetica A con sistemi di teleriscaldamento e raffrescamento geotermico a pavimento, dotati di ventilazione meccanica controllata, fotovoltaico e emissioni zero come tutto il quartiere nel quale non entra il gas.
I cantieri sono partiti a inizio 2019 e la conclusione dei lavori è prevista per fine 2020.