È prevista entro la fine di maggio l’apertura del cantiere per la realizzazione del nuovo Campus di Architettura del Politecnico di Milano, ideato da Renzo Piano e sviluppato dallo studio ODB – Ottavio di Blasi & Partners.
Il progetto, finanziato dal Consiglio di amministrazione dell’Ateneo milanese insieme a una campagna di crowdfunding promossa dagli Alumni e dai sostenitori del Politecnico, grazie alla quale sono stati raccolti ben 6 milioni di euro, propone una radicale riorganizzazione architettonica e funzionale degli spazi dell’attuale Campus di via Bonardi, attuato in seguito alla demolizione del vecchio laboratorio di modelli, conosciuto come “Sottomarino” e all’allontanamento del grande parcheggio interno.
All’interno di queste aree libere, situate quasi tutte al livello interrato del Campus, dove si trova attualmente il patio di Architettura, uno dei maggiori poli di aggregazione del Campus, è prevista la costruzione di quattro nuovi bassi volumi, due dei quali affacciati direttamente su via Bonardi, che ospiteranno al loro interno un laboratorio all’avanguardia di modellistica architettonica, tecnologie digitali e di progettazione, oltre ad aule per la didattica e aree per lo studio supplementari, per un totale di 4.200 metri quadrati.
Al posto del “Sottomarino” e del parcheggio interno, un parterre a bosco di 8.000 metri quadrati collegherà direttamente il patio di Architettura con il “Trifoglio” e la “Nave”, dando vita a una serie di spazi aperti e chiusi.
I nuovi edifici si distingueranno dagli altri edifici del campus, alcuni dei quali progettati da Gio Ponti, non solo per la loro architettura “green”, come le coperture praticabili, i materiali sostenibili e l’importanza dell’illuminazione naturale, ma anche per la loro capacità di creare un nuovo luogo urbano di aggregazione.
La fine dei lavori è prevista per il 2020.
Crediti fotografici: Milan Ingegneria