La costruzione della CITIC Bank di
Norman Foster ha avuto inizio e, su un lotto adiacente al fiume della città di Hangzhou, si scavano le fondamenta del nuovo landmark metropolitano. L’edificio progettato dal Sir inglese è un “Headquarters” di 100 metri di altezza dotato di venti piani, destinati ad ospitare gli uffici della sede centrale del gruppo bancario cinese. Un corpo edilizio compatto, privo delle tradizionali proporzioni attribuite alla tipologia a torre: il progetto è piuttosto una lama, un volume massiccio contenuto entro gli elementi strutturali posti diagonalemente a formare una rigida controventatura. La griglia metallica di colore bronzeo definisce un cuneo, una pelle piramidale multi sfaccettata che attribuisce al fabbricato una misura fortemente iconica. All’interno dell’indifferenziato skyline della metropoli est asiatica, la CITIC Bank emerge infatti con sua dimensione scultorea, con il forte carattere identitario fissato sia dalla scelta morfologica che dalla definizione cromatica raggiunta. Quanto risulta essere convesso all’esterno, diviene concavo nella grande hall a tutta altezza, che permea i numerosi livelli del fabbricato: la grande cavità, generata per sottrazione entro il solido, sembra un gigantesco cristallo, un diamante dalle superfici trasparenti e vetrate. La formazione minerale ha una struttura tetraedrica allungata, si rastrema alla sommità dove si conclude con un lucernario. Tale soluzione serve a ribadire il carattere del vuoto, ne accentua la completa uniformità di elaborazione, trasformandolo nel “cuore” fisico e concettuale del progetto. Il quartier generale del gruppo bancario, “un ambiente di lavoro molto speciale, che garantisce il massimo livello qualitativo in termini spaziali per i suoi occupanti” (secondo le parole di Luca Volpe, direttore del design presso lo studio), si propone come un modello flessibile, in grado di assorbire le potenziali esigenze funzionali future. Ma anche come un modello avanzato di bioarchitettura, per il quale
Norman Foster ha studiato molteplici soluzioni riguardanti la riduzione del consumo di energia, l’utilizzo di ventilazione ed illuminazione naturale, il recupero dell’acqua inserita nei circuiti impiantistici, l’adozione di materiali riciclati. Icona urbana, icona sostenibile: la nuova CITIC Bank è un’aggiunta dinamica entro il paesaggio di Hangzhou.